Arnautovic out costringe Inzaghi a ripensare l’attacco: spazio alla creatività?
Marko Arnautovic starà fermo a lungo dopo l’infortunio rimediato in Empoli-Inter. Ora Inzaghi dovrà ripensare l’attacco nerazzurro. Prendendo in considerazione alcune opzioni più creative del previsto.
DURO COLPO – L’attacco dell’Inter subisce una mazzata pesante dopo un solo mese dall’inizio della stagione 2023/24. L’infortunio muscolare di Empoli costringerà infatti Marko Arnatuovic a saltare quasi due mesi (qui il comunicato ufficiale), rientrando – si spera – verso fine novembre. Una tegola non da poco per Simone Inzaghi, che ora rimane con il solo Alexis Sanchez in alternativa ai titolari, Lautaro Martinez e Marcus Thuram. La speranza dell’Inter è di non dover ricorrere al mercato per colmare l’assenza dell’austriaco (come confermato anche da Beppe Marotta). Dovrà quindi essere bravo il tecnico a proseguire la stagione dosando le forze del reparto avanzato. E prendendo in considerazione – se necessario – idee più creative del previsto.
IN CASA – Guardando alle soluzioni interne, un nome papabile per sostituire Arnautovic è quello di Amadou Sarr, numero 9 della Primavera Inter allenata da Christian Chivu (qui un focus sul suo profilo). Classe 2004, non ha ancora presenze nel calcio professionistico, pur venendo già aggregato alla prima squadra contro Cagliari e Fiorentina nelle scorse settimane. E una sua promozione effettiva agli ordini di Inzaghi potrebbe essere un ottimo “tappo” in attesa del rientro di Arnautovic. Senza per questo impedire al tecnico nerazzurro di provare soluzioni più dirompenti per il suo attacco. Guardando sempre ai nomi presenti nella rosa dell’Inter.
IDEE NUOVE – Nonostante abbia solo tre attaccanti a disposizione, ora Inzaghi potrebbe rinnovare un’idea che si è già vista proprio il giorno del suo esordio con l’Inter. Era il 21 agosto 2021 e, per ovviare alle assenze di Lautaro Martinez (squalificato) e Joaquin Correa (non ancora nerazzurro), contro il Genoa il tecnico nerazzurro schierò Stefano Sensi a supporto di Edin Dzeko. Questa soluzione potrebbe replicarsi anche in questa stagione, con Sensi rimasto a Milano dopo l’ottimo precampionato. Ma anche lui è attualmente fermo per l’ennesimo infortunio. Ecco quindi che potrebbero salire le quotazioni di Henrikh Mkhitaryan e Davy Klaassen come candidati al ruolo di seconda punta. Ruolo che entrambi i giocatori conoscono già, e che potrebbe aprire nuove opzioni per l’attacco dell’Inter in occasioni di emergenza. Che potrebbero venire testate sul finale delle prossime gare, un po’ come avvenuto con Sanchez trequartista contro la Real Sociedad.