All’Inter serve il ritorno di Dumfries per ritrovare verve offensiva
L’Inter ha bisogno del ritorno di Dumfries. L’assenza dell’olandese è stata mascherata con efficacia, ma ora serve nuovamente il suo impatto fisico sulla destra.
ASSENZA SOTTOSTIMATA – In casa Inter ci si è concentrati molto sull’assenza di Lautaro Martinez. L’infortunio dell’argentino ha gettato l’ambiente nello sconforto, visto il suo stato di forma e il suo score stagionale. Per la manovra dell’Inter però è un’altra l’assenza che sta pesando maggiormente. E che unita a quella del capitano rende la fase offensiva decisamente meno esplosiva. Parliamo di quella di Denzel Dumfries.
IMPORTANZA NELLA MANOVRA – L’olandese dal 2023 ha elevato il suo rendimento. Prima chiudendo la passata stagione completandosi in fase difensiva e poi in questa stagione diventando un fattore nella produzione offensiva. Se già il fatto che abbia messo insieme due gol e quattro assist sembra notevole, l’importanza di Dumfries nella manovra di Inzaghi va ancora oltre. Perché il numero due sa attaccare gli spazi e dare fisicità sulla fascia destra, allungando le difese avversarie e creando così spazi per tutti. Per questo al sua assenza non poteva essere mascherata per sempre.
RITORNO NECESSARIO – Darmian ha coperto il ruolo di esterno destro con la consueta applicazione. Ma non è Dumfries. Il suo impatto fisico è per forza di cose diverso. Così la fascia destra dell’Inter ha cambiato i suoi equilibri. E pur funzionando, risultati alla mano, dopo il pari col Genoa e i problemi emersi è il momento di ritrovare la spinta dell’olandese. A un’Inter apparsa in calo fisico serve quell’opzione in più per scombinare e abbassare le difese avversarie. Così che anche Lautaro Martinez al suo ritorno avrà più spazi.