Capello: «Calhanoglu dà qualcosa in più all’Inter. Difesa Shakhtar? Ridicola!»
Capello trova tanti lati positivi nell’Inter che ieri sera ha battuto lo Shakhtar Donetsk, accedendo così agli ottavi di finale di Champions League. L’ex allenatore, durante Champions League Show su Sky Sport, si sofferma sulla crescita di Calhanoglu.
MIGLIORATI – Fabio Capello trova tanti elementi in ascesa nell’Inter: «La differenza la fa la qualità. Ivan Perisic quest’anno nell’Inter fa la differenza perché ha qualità: ha corsa e il cross che ha chiuso la partita è stato un qualcosa di bello. Dolce il dribbling, poi sul secondo palo è una posizione dove da difensore sei morto. Perisic quest’anno sta facendo cose bellissime, Edin Dzeko era partito così così durante la gara però ha fatto due gol. Questo è uno dei suoi classici, un colpo di testa su cross perfetto. Ha dominato l’Inter, grazie anche a una difesa dello Shakhtar Donetsk ridicola. Molte volte li pressavano e non riuscivano a giocare: è strano, perché le squadre di Roberto De Zerbi cercano sempre il fraseggio dal basso».
CONSAPEVOLI – Capello prosegue: «L’Inter si era già vista dalla partita contro il Napoli, che ormai aveva assorbito un certo stile di gioco. L’ha fatto vedere anche stavolta: c’è convinzione, sanno di essere una squadra forte con giocatori capaci di vincere la partita. Quando hai la possibilità di far vedere escono fuori i risultati. Hakan Calhanoglu? Sta giocando molto bene, con continuità. Poi con la palla tra i piedi è pericoloso, sui calci d’angolo è un pericolo per gli avversari. Quando hai uno che ti calcia così punizioni e angoli è un qualcosa in più, è cresciuto anche dall’anno scorso. Una cosa non mi è piaciuta dell’Inter nelle ultime due partite: il finale. È mancato qualche cosa e i pericoli sono arrivati, sia col Napoli che ha avuto le sue occasioni sia con lo Shakhtar Donetsk che era stato dominato».