Crespo: “Lautaro Martinez mi piace molto! Inter, Mourinho e Mancini…”
Crespo è l’ospite di “Casa Sky Sport” su “Sky Sport 24”. L’ex attaccante dell’Inter ha parlato di Lautaro Martinez, del suo passato anche in nerazzurro e non solo
ATTACCANTI – Di seguito le parole di Hernan Crespo: «Un giocatore che mi assomiglia per caratteristiche? Faccio fatica, ci sono centravanti che mi piacciono. Lasciamo stare i Cristiano Ronaldo e i Lionel Messi. Di quelli terrestri Robert Lewandowski mi piace molto. Luis Suarez e Karim Benzema pure, ci sono. Il polacco è concettualmente più pulito nella maniera di giocare. Non è questione di somigliare o no, è questione di gusti. Ma c’è da togliersi il cappello per Suarez e Benzema. Ronaldo o Cristiano Ronaldo? Il Fenomeno era il Fenomeno. CR7 ha avuto la fortuna come Messi di incontrarsi e migliorarsi a vicenda. Il Fenomeno era troppo più forte di tutti noi, era diverso. Era un giocatore straordinario di progressione e fantasia. Non gli abbiamo dato quello stimolo per migliorare ancora di più come hanno fatto Messi e Cristiano a vicenda».
VALDANITO – Crespo continua rispondendo a domanda su quale versione di Hernan sia stata la più forte: «Quando sono arrivato a Lazio, Milan e Inter c’erano grandi campioni. Non dico che sia più facile, però ho cominciato a giocare meno metri perché la squadra era protagonista. Credo che il quarto anno al Parma feci ventotto gol, scartando gente e saltando giocatori. Mi sono completato come giocatore, a tutto campo e non solo risolutore. Dopo con le squadre più grandi quel creare il gioco lo davano i Kakà, i Rui Costa nel Milan, nell’Inter e nel Chelsea ce l’avevano altri».
EREDE INTER – Crespo si esprime così sul “Toro” dell’Inter: «Lautaro Martinez? Lo stiamo conoscendo tutti. Se è il nuovo Sergio Aguero? Sì, forse un po’ meno pulito nel dribbling ma più uomo squadra. Aguero tante volte si disinteressa un po’, invece Lautaro è sempre vivo nel gioco. Può giocare da solo, o come ha fatto fino adesso benissimo con Romelu Lukaku. Può giocare in un tridente, è un giocatore completo. Ha una testa che a me piace molto».
EX MISTER IN NERAZZURRO – Infine Crespo ha elogiato le doti di due allenatori avuti anche all’Inter: «La tipologia dell’allenamento di José Mourinho, quella didattica di allenamento ci ha insegnato che potevamo anche divertirci lavorando molto bene. La capacità di scegliere i giocatori di Roberto Mancini».