Asllani si regala l’Inter: Camp Nou lontano ricordo, anti-Brozovic idem
Asllani è alla seconda stagione in maglia Inter ma sembra passata una vita dalla prima. Il centrocampista acquistato in vista della (futura) sostituzione di Brozovic inizia a dare dimostrazione del suo talento dopo il “bug” del Camp Nou. Ed è solo l’inizio dell’avventura
NUOVO INIZIO – Prendete un calciatore di vent’anni, senza esperienza. Una partita di Champions League, fase a gironi. Uno stadio come il “Camp Nou” di Barcellona, Spagna. Un errore sotto porta che nega il clamoroso 3-4 al 94′, da sogno a incubo. Mixate tutto. Ottenete così Kristjan Asllani, centrocampista dell’Inter che dopo poco più di un anno non ha più bisogno di presentazioni. L’errore in Barcellona-Inter “segna” la prima stagione del classe 2002 albanese. Una stagione trascorsa non solo all’ombra di Marcelo Brozovic ma anche di Hakan Calhanoglu, reinventato regista da Simone Inzaghi più per affidabilità che per necessità. Asllani ultima scelta in mezzo al campo a prescindere dalle caratteristiche dei compagni di reparto. Altro che alter ego di Brozovic, piuttosto anti-Brozovic. A un anno di distanza non è più così. Non c’è più Brozovic e Asllani è a tutti gli effetti la prima scelta come vice-Calhanoglu davanti alla difesa. Solo che in cabina di regia – e a centrocampo in generale – adesso non è l’ultima opzione di Inzaghi in emergenza, bensì una risorsa convincente. Inzaghi si fida del suo numero 21 e non ha più paura di schierarlo. Nemmeno sul palcoscenico internazionale più competitivo. Il percorso di crescita è ancora in corso, la maturità non è certo completata, ma la reazione post-Barcellona è sotto gli occhi di tutti. Dopo una stagione extra, durata quasi tredici mesi, possiamo dirlo: l’incubo Camp Nou è un lontano ricordo per Asllani. Il sogno Inter post-Brozovic può iniziare a tutti gli effetti.