Santon: «All’Inter il periodo più bello. Con la Roma sarà partita tirata»
Davide Santon, nel corso di una lunga intervista concessa a Tuttosport, ha parlato del suo periodo all’Inter e dell’imminente sfida della squadra di Inzaghi alla Roma
RITIRO – Santon parla della scelta di ritirarsi dal calcio giocato a 31 anni: «Partiamo dalla fine: ultimo anno di contratto alla Roma, che ingaggia Mourinho. Io stavo bene, ma iniziavo a sentire i tanti infortuni del passato. Ricevetti la lettera in cui mi comunicavano di essere fuori rosa. Parlai con Mou, che venne anche a vedermi e avrebbe voluto sono convinto che avrebbe voluto reintegrarmi. Io però non potevo più garantire tot partite, ero sempre a rischio infortunio, avevo paura a spingere non mi divertivo più. Dopo una stagione così perdi le motivazioni ed il tuo corpo dice basta. Nell’ultimo anno oltre ai problemi al ginocchio destro li ho avuti anche in quello sinistro. Faticavo per tutto».
CARRIERA – Santon parla del periodo più bello in carriera: «All’Inter, con tutte le vittorie ottenute con i nerazzurri. Mi hanno dato tutto, al livello affettivo resteranno sempre nel mio cuore. Ma quello più spensierato l’ho vissuto al Newcastle: stavo alla grande fisicamente e mentalmente. Non è un caso che per tre anni di fila inanellai più di trenta presenze in stagione. Per un calciatore l’Inghilterra è il meglio del meglio».
SFIDA – Santon parla anche dell’imminente Inter-Roma: «Sono due squadre in difficoltà. Del pareggio non se ne fa nulla nessuno. Il match potrebbe essere deciso dalla giocata di un top: un Lautaro o un Dybala per intenderci. Sarà una partita tirata, tutte e due giocheranno per vincere».
Fonte: Tuttosport – Simone Togna