Marcolin: «Inzaghi, non è tempo di esperimenti! A Lukaku manca…»
Marcolin commenta la sconfitta dell’Inter e le scelte di Inzaghi (vedi intervista). L’ex calciatore, intervenuto su Dazn al termine della partita contro la Fiorentina, individua il motivo della poca reattività sotto porta di Lukaku. Di seguito la sua disamina su Inter-Fiorentina.
ULTIMI VENTI METRI – La prestazione dell’Inter, quella di Lukaku e le scelte di Inzaghi: il pensiero di Dario Marcolin espresso su Dazn: «Questa sconfitta va sulla testa dei giocatori. Inzaghi dovrà lavorare su quello ma, soprattutto, sugli ultimi venti metri. La squadra ha creato ma, se non quantifichi, fai fatica. Inzaghi può provare a fare qualcosa di diverso, come trovare la coppia fissa. Lukaku e Correa, escludendo oggi, hanno giocato insieme solo 65′. Potevi aspettarti che la coppia avesse delle difficoltà. Puntare su Lukaku e Lautaro in partenza poteva essere una garanzia in più. Gli esperimenti non li fai ad aprile, magari li fai a settembre. La sfida di Coppa Italia? La Juventus è in salita e l’Inter in discesa, questo può mettere in difficoltà la squadra di Inzaghi. Ora devi fare gruppo e lavorare in silenzio, cercando di trovare la motivazione offensiva. Oggi la squadra la prestazione l’ha fatta. Non è la condizione, l’aspetto o il gruppo, sono gli ultimi venti metri il problema. Dovrebbe cambiare qualcosa a livello tattico? Il suo credo non l’ha mai cambiato: il 3-5-2 della Lazio è lo stesso all’Inter. Quando cambiava lo faceva con un 4-3-1-2. Inzaghi deve fare una scelta di uomini. Se vuol fare giocare Lautaro e Lukaku che li tenga in campo sempre, così trovano gli automatismi. Gli errori di Lukaku? Dipendono dalla non tranquillità. Sembra che i giocatori non leggono ma, in realtà, sanno tutto. La critica il giocatore la subisce. Lukaku vuole stare all’Inter e credo che farà di tutto per lavorare in questa direzione».