Per un’Inter d’Europa, Inzaghi chiede 3 pedine! Due istanze − CdS

Oggi per la prima volta Simone Inzaghi incontrerà Oaktree a Milano. Ma non sarà l’unico incontro in programma tra il tecnico dell’Inter e gli americani.
RINFORZI − Attesa per il primo appuntamento tra Simone Inzaghi e Oaktree, il fondo americano che ha preso in mano l’Inter. Oggi a Milano è previsto un summit tra l’allenatore campione d’Italia, gli americani e la dirigenza nerazzurra. Non si parlerà tanto di mercato o di contratti, per quello che ci sarà bisogno di un ulteriore appuntamento. Ma il tecnico interista si confronterà ed esprimerà i suoi desideri ai nuovi proprietari del club nerazzurro. Desideri e intenzioni molto ambiziose, perché, dopo questa stagione trionfante, Inzaghi non ha assolutamente voglia di fermarsi. Da questo primo appuntamento si potranno tirare le somme in vista anche del mercato che l’Inter vorrà fare nelle prossime settimane.
Inzaghi chiede tre pedine all’Inter di Oaktree
MOSSE − Per un’Inter d’Europa, capace di dare l’assalto vero alla Champions League, Inzaghi punta su tre pedine forti e di qualità utili ad allungare ulteriormente la rosa e a renderla ancora più competitiva. In primis, una quarta punta: il nome principale è quello di Albert Gudmundsson. L’islandese del Genoa, ambitissimo sia in Italia che fuori, dovrebbe lasciare la Liguria in estate. Poi un vice Sommer e qui c’è sempre il profilo di Bento in prima fila. Più un eventuale sostituto di Dumfries. Giovanni Di Lorenzo potrebbe lasciare il Napoli, così come dichiarato dal suo stesso agente Mario Guffredi. Oltre a ribadire le linee guida per il mercato, Inzaghi avrà un’altra istanza da fare: ossia quella di non vendere i big e di mantenere l’ossatura forte della squadra. Lo scorso anno non gli andò tanto bene, anche se il campo ha poi detto tutt’altro. Ma stavolta l’intenzione è cambiare il minimo.
Fonte: Corriere dello Sport – Pietro Guadagno