Lazaro: “Newcastle, tutto cambiato dopo lockdown. Mi sarebbe piaciuto…”
Valentino Lazaro, esterno di centrocampo di proprietà dell’Inter in prestito al Borussia Monchengladbach, ha parlato della sua esperienza al Newcastle ai microfoni del Chronicle Live
ESPERIENZA – Valentino Lazaro, esterno di centrocampo di proprietà dell’Inter in prestito al Borussia Monchengladblach, ha parlato della sua esperienza al Newcastle. «Penso che non fosse un segreto che avrei potuto andare in un paio di club che giocavano in Champions League anche a gennaio, ma ho deciso di andare al Newcastle perché volevo giocare in Premier League. Volevo giocare per almeno sei mesi e stavo guardando avanti agli Europei in estate. Sentivo davvero che Steve Bruce mi voleva e aveva bisogno di me, ed ero davvero entusiasta di giocare. Mi ci sono volute una o due partite, ma poi mi sono ripreso velocemente, mi sono sentito molto a mio agio e ho segnato il mio primo gol. Stava davvero andando bene per me e poi tutti sanno cosa è successo con Covid e il lockdown. Dopodiché, purtroppo, tutto cambiato».
TECNICO – Lazaro sul rapporto con l’allora suo allenatore. «Non ho mai davvero avuto un faccia a faccia. Mi è sempre stato detto di continuare ad allenarmi e di continuare a giocare bene. Non sono il tipo di giocatore che inizia a lamentarsi o dice: ‘Perché l’allenatore non sta facendo giocare?’. Ho sempre sostenuto la squadra. Ho continuato ad allenarmi ed ero concentrato sugli obiettivi che avevamo e non ho mai fatto un colloquio o altro. Ho solo cercato di mettermi alla prova in allenamento e nelle partite in cui sono entrato. Ogni minuto ho cercato di dimostrare. ‘Guarda, sono qui e sono completamente concentrato sugli obiettivi della squadra’».
ESPERIENZA – Lazaro sulla sua avventura al Newcastle. «Ho sicuramente apprezzato il mio periodo là. È stato un po’ triste dopo il lockdown non poter giocare davanti ai tifosi perché hanno sostenuto me e la squadra come matti per tutto il tempo. Mi sono sentito bene là fuori e mi sarebbe piaciuto giocare di più e mettermi in mostra di più perché so che avrei potuto dimostrare alla Premier League e ai tifosi cosa potevo fare e cosa potevamo ottenere come squadra. Infine è stato abbastanza chiaro per me che dovevo fare un altro passo».
Fonte: Ciaran Kelly – ChronicleLive.co.uk