Ferri: “Fotografia Conte, ma Inter coerente. Su Godin, Skriniar e de Vrij…”
Intervistato sulle frequenze di “Radio Sportiva”, Riccardo Ferri, difensore nerazzurro, sullo sfogo di Antonio Conte dopo Inter-Parma e sulle difficoltà dei difensori Godin, Skriniar e De Vrij
CONTE – Queste le parole di Riccardo Ferri, difensore dell’Inter, a seguito dello sfogo di Antonio Conte al termine del pareggio in Inter-Parma, nona giornata del campionato di Serie A: «Conte sta facendo la fotografia del lavoro fatto in questi primi mesi e si accorge che qualcosa manca, ma lo sa anche la società, che però ha fatto uno sforzo straordinario per far cambiare volto a questa squadra. Penso che la società sia sempre stata coerente. È un percorso che non è ancora finito. L’ambizione dell’Inter può far sì che questa squadra possa ancora migliorare. Se ci fossero due o tre giocatori in grado di innalzare il livello qualitativo della squadra il club ci penserebbe, ma non bisogna comprare così tanto per comprare».
DIFESA INTER – «La linea difensiva è composta da giocatori di grandi qualità, ma sono tutti centrali e chi gioca all’esterno va adattato. Delle difficoltà oggettive sono emerse. Questa è una squadra che gioca a trazione anteriore e parte in pressing dall’area avversaria. Ciò fa sì che ci possano essere delle ripartenze pericolose che magari mandano in difficoltà i difensori. Sulle qualità individuali di Godin, Skriniar e De Vrij non ho nessun dubbio, magari Godin sta trovando delle difficoltà inaspettate, ma io sono fiducioso perché l’Inter nel prossimo futuro potrebbe togliersi qualche soddisfazione».
SAN SIRO – «Sullo stadio l’impressione è che il Comune non voglia passare per quello che ha demolito San Siro. Il ricordo di questo stadio è indelebile ma i dati sono oggettivi. Ristrutturarlo non darebbe risultati soddisfacenti e magari costerebbe anche di più. È giusto che Inter e Milan chiedano spazi per costruire uno stadio nuovo, solo così potranno tornare protagoniste in Italia e in Europa».