Éder: “Inter, due anni che non si dimenticano. Piacere Conte, Cina…”
Éder Citadin Martins è di casa a Nanchino, visto che da un anno gioca al Jiangsu Suning. L’attaccante italo-brasiliano, intervistato da Roberto Scarpini per Inter TV, si è espresso sui suoi dodici mesi in Cina e sul fatto di aver ritrovato i suoi ex compagni e Antonio Conte, suo CT con l’Italia.
L’EX – Éder Citadin Martins a Inter TV parla del suo presente al Jiangsu Suning e del ritrovo coi nerazzurri: «Ancora non ho imparato tanto il cinese, è molto difficile (ride, ndr), però mi sto ambientando molto bene. Fra una settimana è un anno che sono arrivato qua e piano piano mi sto ambientando bene. I gol? Su quello sono contento, da quando sono arrivato ho fatto penso trentadue partite e diciannove gol. I ragazzi cinesi e compagni come Alex Teixeira mi hanno dato una mano. È un calcio che sta crescendo, ci sono allenatori e giocatori stranieri, il calcio sta crescendo anche qua. In Cina diciamo che c’è un calcio un po’ all’inglese, meno tattico ma di molta corsa e molta velocità: attacco e difesa, non c’è molta tattica anche se qua in Cina ci sono molti allenatori importanti. C’è più velocità, i cinesi sono veloci e hanno meno tattica e tecnica rispetto all’Italia, ma sono giocatori di valore. A volte fai fatica perché quasi tutti sono veloci, ma è normale che con Alex Teixeira mi sia trovato bene in attacco. Questo pomeriggio ho avuto la chiamata del presidente che mi ha voluto ospitare a cena. È stato un piacere vedere mister Antonio Conte che era da un po’ che non lo vedevo, e Gabriele Oriali. Mi ha fatto molto piacere rivedere tutti quelli con cui ho condiviso due anni, questo non si dimentica, le persone mi sono state sempre vicine e mi hanno aiutato. È stata veramente una bella serata».