Di Livio: “Eriksen? Allenassi l’Inter non lo farei giocare! Barella guerriero”
Eriksen ha fatto parlare anche stasera, con le dichiarazioni alla TV danese che aprono a un addio all’Inter a gennaio (vedi articolo). Angelo Di Livio, parlando a “TMW Radio”, ha criticato l’atteggiamento del centrocampista.
FORTE MA NON BASTA – Angelo Di Livio non ha dubbi sul perché Christian Eriksen sia spesso ignorato da Antonio Conte: «La risposta è semplice. Quando un allenatore non ti fa giocare vuol dire che tu non lo metti in difficoltà durante la settimana, in allenamento. Eriksen ce lo ricordiamo bene: tutti lo volevano. Bisogna riconoscere che se non gioca vuol dire che ci sono altri che danno più garanzie. Io oggi, se dovessi scegliere, non farei giocare Eriksen ma Nicolò Barella e Arturo Vidal. Ma proprio a occhi chiusi! Mi sembra un po’ lezioso nel suo modo di giocare, non riesce a dare il cambio di passo. È un giocatore monofase, mentre Barella è un guerriero che lotta su ogni pallone. L’Inter dipende da Romelu Lukaku? È insostituibile, però tu puoi andare a prendere un’alternativa con quelle caratteristiche e con quel fisico. Non so dire un nome, ma se vuoi giocare con una punta possente e una veloce devi andare a prendere uno come Fernando Llorente, Arkadiusz Milik o Edin Dzeko. Con quel tipo di giocatore lì saresti completo».