Cecchi: «Inter baciata dal Dio del calcio. Geometrica potenza!»
Stefano Cecchi omaggia l’Inter attraverso una colorata descrizione del gioco della squadra di Simone Inzaghi. Poi il giornalista, ospite di Radio Sportiva, fa un confronto col Napoli dello scorso anno.
RULLO COMPRESSORE – Attraverso una serie di immagini simboliche Stefano Cecchi descrive la potenza dell’Inter di Simone Inzaghi: «Quando vincerà lo scudetto l’Inter? Non lo so e non vi dirò neanche che lo vincerà perché non ne azzecco mai una e non vorrei fare danni. L’altra sera ha dato una dimostrazione di geometrica potenza. Si diceva sempre che l’Inter è Calhanoglu dipendente. No, anche con Asllani in regia ha distrutto una squadra di tutto rispetto come l’Atalanta. Thuram è la sorpresa del campionato e invece vince anche con Arnautovic. L’Inter in questo momento è baciata dal Dio della grazia del calcio. Dà l’impressione di un rullo compressore. È un po’ il Napoli dello scorso anno, fino a questo periodo. Sono due squadre che giocano in maniera diversa. Il Napoli era una sorta di calcio cantato e una squadra corale e travolgente come lo sono i grandi cori di Giuseppe Verdi. L’Inter dà l’impressione di potenza superiore. Non è un panzer che travolge tutto, in questo momento è ingiocabile. Ti stritola e ti polverizza».