Cassano: «Inzaghi a casa, Inter a Bielsa o Tuchel! Handanovic non ce la fa più»
Cassano chiede a gran voce l’esonero di Inzaghi. L’ex attaccante scarica l’attuale allenatore dell’Inter e chiede che arrivi un avvicendamento in tempi brevi. Alla Bobo TV contesta, fra gli altri, anche Handanovic.
VADA VIA – Antonio Cassano chiede l’esonero dell’allenatore: «Io faccio un distinguo. Parto dall’Inter, come ho sempre fatto spesso e volentieri per Massimiliano Allegri e la Juventus: mi piange il cuore, ma devo essere una persona onesta anche per la mia squadra del cuore e il suo allenatore. Io penso che, in questo momento qua, Simone Inzaghi non ha più la squadra in mano. È in grandissima difficoltà e sta facendo casino. Io penso che, se arrivi a un certo punto, caro Inzaghi grazie: ti abbiamo rinnovato ma vai a casa. Come l’ho fatto con Allegri è giusto che lo faccia anche con Inzaghi. Non è una-due-tre partite, sono due mesi che si gioca. Preparazione oscena: la squadra cammina».
LA RISPOSTA – Cassano torna sulle dichiarazioni post partita del tecnico: «Miglior partita dell’Inter? Immagina le altre cosa ha combinato! Fossi dentro all’Inter direi grazie a Inzaghi e andrei a prendere Marcelo Bielsa o Thomas Tuchel. Uno che dia una sterzata, non è pensabile che questa squadra sia a -8 dalla prima dopo otto giornate. Per quanto riguarda la partita dell’altro giorno l’Inter ha avuto la fortuna di andare in vantaggio, con la Roma che attendeva. Hai la fortuna di andare 1-0, poi un’uscita sbagliata e Paulo Dybala calcia. Il portiere, a malincuore, se la butta dentro e la spinge: non ce la fa più! Bisogna sempre andare a dire le cose come sono, ma almeno per la mia opinione non ce la fa più Samir Handanovic. Hai tentato di ricominciare con Handanovic, non sta andando bene perché sta facendo molto male. Deve fare il secondo: punti su André Onana».
ULTIMA SPIAGGIA – Cassano prosegue la critica: «La Roma ha avuto coraggio sull’1-1. È un po’ confusionaria, però si è messa con i piedi dentro la metà campo dell’Inter, che ha tirato solo una volta con Hakan Calhanoglu sulla traversa. Ha fatto gol su disattenzione di Francesco Acerbi, perché tutta la difesa scappa e lui un attimo dopo. È meritata la vittoria della Roma, perché ha fatto quello che pensava: ha avuto coraggio e si è buttata avanti. Chi ha coraggio e chi rischia qualcosina dico che ha meritato. Ripeto quello che ho detto: in questo momento qua Steven Zhang, non i dirigenti, deve fare delle scelte importanti. Chiami l’allenatore, gli dica grazie e si va. Poi le dichiarazioni prima della partita che a me non sono piaciute affatto. Penso che fra poco ci sarà il benservito: Inzaghi è in una confusione totale e la squadra non lo segue».
SCELTE SBAGLIATE – Cassano trova un altro fronte: «Sapete chi mi ha fatto tenerezza quando si è riscaldato? Robin Gosens. Lo metti una partita, poi fuori, poi undici minuti. Lo vedi proprio impaurito. Gosens l’Inter l’ha preso e ha fatto un investimento importante, l’allenatore non lo vede e non lo considera. Dybala nell’Inter ci poteva essere tranquillamente, poi l’allenatore non aveva altre alternative e voleva solo Romelu Lukaku. Dal momento che si fanno i matrimoni con i fichi secchi come fai a dare sei milioni a Dybala? L’hanno tenuto fermo un mese, l’allenatore non voleva Dybala ma Lukaku. Poi dobbiamo andare a generalizzare che i problemi sono della squadra e della dirigenza, ma sono andati via i due giocatori che davano inventiva: Ivan Perisic e Alexis Sanchez».