Calabrò: “Bravo Marotta a far pagare Icardi per Wanda! Inter debole se…”
Piero Calabrò – magistrato ed ex Coordinatore della Commissione di Studio Rischi del Calcio della FIGC -, ospite negli studi di “Monday Night” su Sportitalia, mette in risalto l’ottima gestione di Marotta del caso Icardi, anche se è convinto che nei prossimi mesi sarà necessaria una scelta abbastanza complicata da parte dell’Inter
MAROTTA FINORA PERFETTO – Si complimenta con l’amico neo AD Sport nerazzurro Piero Calabrò, mettendolo in guardia sulla prossima mossa a livello contrattuale: «Non vorrei essere cattivo, ma ci sono due verità: 1. Beppe Marotta ha ragionato da dirigente del club che lo sta pagando, prendendo decisioni nei confronti di un altro tesserato, quando mediaticamente tutto il mondo sembra avercela con Wanda Nara. L’Inter grazie a Marotta ha ragionato in modo molto più coretto, punendo chi ha degli obblighi nei confronti della società perché percepisce ogni mese lo stipendio – che è già sostanzioso -, quindi nei confronti della società Mauro Icardi deve rispondere dei comportamenti suoi e anche di quelli della moglie-agente Wanda che sono riferiti alla persona del tesserato Icardi. Per questo nessuno si deve stupire se l’Inter ha chiesto il conto disciplinare attraverso la degradazione da capitano a giocatore semplice; 2. dall’altro punto di vista, data la rottura non solo con l’Inter come ente dirigenziale e società, ma anche come spogliatoio, su cui sono uscite delle notizie, ad esempio Marcelo Brozovic che ha scritto determinate cose contro (si riferisce ai like messi sui social “contro” Icardi, ndr), il vero problema sarà chi dei due cedere e dimostrare una debolezza. Quindi, se l’Inter dà il rinnovo a Icardi – non dico alle cifre che pretende Wanda, ma a cifre vicine… -, è un segnale su chi partirà in estate. Icardi mai alla Juventus e poi mai dire mai? Questa è una bella contraddizione del Presidente Steven Zhang…».