Inzaghi: «Allegri? Nessun fastidio! Episodi? Dico solo una cosa»
Inzaghi ha parlato a caldo dopo Fiorentina-Inter, partita della ventiduesima giornata di Serie A andata in scena allo stadio Artemio Franchi e vinta 1-0 dai nerazzurri. Di seguito la sua analisi post match, affidata a DAZN
NO MALEDUCAZIONE – Simone Inzaghi interviene così al termine di Fiorentina-Inter: «Timore di non portare a casa i 3 punti? Sì perché chiaramente il primo tempo dopo l’1-0 abbiamo avuto tante occasioni nel quale si poteva fare meglio. Solitamente mettiamo più qualità ma non posso dire niente a questi ragazzi, posso fare un grande applauso e dobbiamo continuare così. Tutte le partite sono difficili, figuriamoci a Firenze contro una squadra come la Fiorentina. Cambi in vista della Juventus? Ho pensato solo alla partita con la Fiorentina perché ragioniamo in questo modo, si guarda alla partita più vicina e non si fanno classifiche fittizie. Venivamo da una finale ma è come se avessimo giocato due. Ora ho dato due giorni di riposo ai ragazzi perché se lo meritano. Asllani è stato bravissimo, non avevo nessun dubbio. Non sapevo se fosse ancora disposto a fare un altro anno dietro Calhanoglu. L’anno scorso era dietro Calhanoglu e Brozovic, lui si allena sempre bene ed è una fortuna per un allenatore avere un ragazzo così. Sono contento abbia fatto l’assist per il gol di Lautaro Martinez e ha tenuto 95 minuti dopo tantissimo tempo. Episodi? Non ho rivisto. Gli episodi sono lì per essere giudicati e visti, hanno impiegato tanto tempo per vedere. Poi a prescindere dal rigore dato o no, è giusto accettare quello che decidono. Aureliano ha arbitrato molto bene, sono valutazioni: devono scegliere in un attimo ed è difficile. La partita con la Juventus è una partita tra due squadre che stanno avendo un cammino impressionante, cercheremo di fare del nostro meglio. Affronteremo una squadra che sta facendo lo stesso percorso nostro, all’andata non fu una partita spettacolare. Ora giochiamo in casa noi davanti al nostro pubblico che per noi è importantissimo. Erano tantissimi anche stasera, erano a Riad con noi e ci hanno spinto fino alla fine. Sfottò di Allegri? Io parlo personalmente, nessun fastidio. Anzi non penso ci sia stata maleducazione. Da martedì penseremo alla Juventus che è una squadra da affrontare nel migliore dei modi. Maglia arancione per dire Sinner siamo noi? No, tante volte in trasferta la mettiamo. Anzi, complimenti a Sinner che ha fatto una cosa che non si faceva da tantissimo tempo».