Inter-Verona, in attacco si ritorna alle origini. Inzaghi riparte dalla coppia
Per la sfida di campionato di domani a San Siro tra Inter e Verona Simone Inzaghi ha già delle sicurezze per la formazione da schierare. Senza Romelu Lukaku e con Joaquin Correa in totale confusione la scelta è obbligata.
SCELTE – L’Inter riparte dalle sue certezze. La sfida con il Verona richiede massima attenzione e concentrazione, la vittoria è obbligatoria per rincorrere le avversarie in cima alla classifica (vedi articolo). Per Simone Inzaghi le scelte rimangono obbligate in vista del match. Le numerose assenze delimitano la libertà dell’allenatore, che dovrà affidarsi probabilmente ad un centrocampo inedito, già visto con il Parma con risultati piuttosto deludenti. In attacco invece si ritornerà alle origini dell’esperienza del tecnico piacentino a Milano. Edin Dzeko e Lautaro Martinez sono pronti nuovamente a giocare insieme. Joaquin Correa è fuori forma, non tiene il ritmo delle partite e non è proponibile in questo momento, Romelu Lukaku invece avrà ancora a che fare con il recupero dall’infortunio.
Inter-Verona, una coppia di certezze
SICUREZZE – Edin Dzeko e Lautaro Martinez sono le più grandi sicurezze di questa strana stagione per l’Inter. La squadra nerazzurra ha il secondo attacco della Serie A, quindici gol e cinque assist provengono dai due calciatori protagonisti della fase offensiva. L’impatto del bosniaco è stato devastante e le reti segnate hanno determinato e non poco in alcune occasioni. Napoli, Milan e Atalanta colpite, due vittorie su tre in queste sfide. Lautaro Martinez è rientrato dai Mondiali con qualche dubbio alle spalle per le prestazioni, Monza e Parma sembrano aver cancellato il passato. L’argentino è alla ricerca della continuità che mai ha avuto negli anni nerazzurri, il test con il Verona richiede massimo impegno. La coppia d’attacco di Simone Inzaghi ha portato due trofei nella scorsa stagione, nei prossimi giorni c’è la possibilità di arrivare al terzo e di continuare a lottare per lo Scudetto. Con Dzeko e Lautaro Martinez la speranza non è mai vana.