Inter-Shakhtar Donetsk: Conte fermo sulle sue idee. Dubbio a destra?
Per Inter-Shakhtar Donetsk Antonio Conte sembra intenzionato a confermare l’undici titolare delle ultime tre sfide. L’unico ballottagio potrebbe riguardare la fascia destra, con Victor Moses e Antonio Candreva pronti ad insidiare la titolarità di Danilo D’Ambrosio
RISCATTO PERSONALE – Cresce la temperatura emotiva in vista di Inter-Shakhtar Donetsk, match valido per le semifinali di Europa League. I nerazzurri di Antonio Conte restano l’unica squadra italiana in corsa in una competizione europea. Il tecnico è già arrivato in fondo in questa competizione, ai tempi della Juventus durante la stagione 2013/2014. In quella occasione, i bianconeri uscirono in semifinale contro il Benfica. L’Inter arriva a questo appuntamento con una buona condizione fisica ed altrettanta consapevolezza nei propri mezzi. Conte è riuscito a compattare il gruppo dopo lo sfogo post Atalanta-Inter, che ha sortito un effetto benefico nel cementare la rosa.
GLI UNDICI – Le risposte dei nerazzurri, nelle ultime due uscite europee, sono state molto positive e proprio per questo, in Inter-Shakhtar Donetsk, Conte non dovrebbe modificare l’undici di partenza. Samir Handanovic difenderà i pali, il terzetto difensivo è confermatissimo con Alessandro Bastoni, Stefan de Vrij e Diego Godin. Ancora panchina, dunque, per Milan Skriniar. In mezzo al campo, si vociferava di un possibile inserimento di Christian Eriksen dal 1′, ma difficilmente il tecnico sconvolgerà i meccanismi acquisiti. Pertanto, dentro Roberto Gagliardini con Marcelo Brozovic e Nicolò Barella. A sinistra c’è Ashley Young, confermatissimo. L’unico ballottaggio, eventuale, potrebbe riguardare la corsia di destra, dove Danilo D’Ambrosio (fondamentale per gli equilibri difensivi) è insidiato da Antonio Candreva e Victor Moses. Davanti, neanche a dirlo, Romelu Lukaku e Lautaro Martinez.