Genoa-Inter: Conte azzecca in tempo la mossa Barella, questione di ritmo
RESOCONTO PARTITA
PRIMO TEMPO – Dall’inizio della gara la palla è nei piedi dei giocatori dell’Inter, che attaccano con un giropalla abbastanza ragionato. Forse pure troppo. Se D’Ambrosio spinge, Darmian copre restando basso. Quando va sul fondo il numero 36, il 33 non si sgancia. L’Inter fa la partita sulla destra, lato debole del Genoa. Eriksen è il fulcro del gioco, praticamente da regista anziché trequartista con le due mezzali molto larghe (in particolare Brozovic, defilatissimo sull’out destro per triangolare con gli esterni). Il danese crea occasioni mandando per tre volte i compagni in porta con lanci millimetrici. Per il resto i ritmi sono blandi e sembra mancare quella cattiveria agonistica per cercare la via del gol una volta arrivati negli ultimi venti metri. L’Inter domina e fa la partita ma senza concretizzare. Il primo tempo termina 0-0: tanta Inter in campo meno che al tiro.
SECONDO TEMPO – La ripresa riparte senza modifiche e con qualche indicazione su come cambiare il ritmo. I tentativi si bloccano sempre prima di arrivare in area e lo stesso Lukaku, pur facendo a sportellate, non sembra in serata-sì. Al 58′ doppio cambio per l’Inter: fuori Perisic ed Eriksen, dentro Hakimi e Barella. Il marocchino si posiziona largo a destra dirottando Darmian a sinistra, mentre il numero 23 italiano agisce da centrocampista più alto. La modifica è vincente, visto che al 64′ Barella dà la palla giusta in profondità e Lukaku, dopo una finta con sterzata, la mette alle spalle di Perin. Inter molto più rapida nella giocata, anche per via della stanchezza accumulata dal Genoa dopo oltre un’ora a rincorrere. Al 72′ terzo cambio per Conte: fuori Lautaro Martinez, dentro Pinamonti. Il numero 99 italiano debutta in stagione posizionandosi alla sinistra di Lukaku. Più fisicità in area di rigore per tenere basso il Genoa. Al 79′ D’Ambrosio di testa corregge in rete la medesima conclusa di Ranocchia su angolo battuto da Brozovic. Subito dopo, all’81’, ultimo doppio cambio per l’Inter: fuori Darmian e Vidal, dentro Kolarov e Nainggolan. Staffetta finale a centrocampo (come da immagine sotto allegata, ndr). Barella conclude la sua partita abbassando di molto il raggio d’azione a supporto delle due mezzali. Il secondo tempo termina 0-2: solo Inter in campo… e arrivano anche gol (2) e punti (3).
Nella pagina successiva le considerazioni post-partita, con protagonista e commento.