Zhang torna protagonista all’Inter grazie a virgolettati ancora da emettere
Zhang è tornato a Milano per mettere a posto più di un problema in casa Inter, oltre che per festeggiare lo Scudetto. Peccato che a livello mediatico interessi solo il tema “problemi”, rendendo nullo tutto ciò che riguarda la festa tricolore. Ma tocca aspettare ancora
PAROLA AL PRESIDENTE – Quella di oggi è la prima domenica dell’Inter in vacanza post-Scudetto. La vittoria di ieri sulla Sampdoria c’entra poco, è il pensiero di non dover “tifare” Sassuolo come una settimana a fare la differenza. Ed è passata una settimana dalla vittoria aritmetica del 19° Scudetto eppure non sembra essere successo nulla di che. Ogni giorno un nuovo caso, ogni giorno un nuovo problema. Protagonista assoluto di questo periodo il Presidente Steven Zhang, che per il momento non ha rilasciato dichiarazioni ufficiali, eccezion fatta per i complimenti e ringraziamenti dopo la vittoria del titolo. Sono tantissimi, invece, i virgolettati attribuiti al numero uno del Club nerazzurro. Frasi rivolte ai dirigenti, frasi rivolte all’allenatore, frasi rivolte ai giocatori. Zhang avrebbe già informato tutti delle varie rinunce da fare (acquisti, bonus, mercato, obiettivi, premi, stipendi, ecc), rovinando l’ambiente di festa in casa Inter. Poi, a guardare le foto che arrivano da Appiano Gentile o direttamente da San Siro (vedi fotogallery di Inter-Sampdoria), l’ambiente è palesemente più sereno che mai. E quando Zhang parlerà, i virgolettati saranno reali e non virtuali. A quel punto, chiariti i piani di Suning, si potrà parlare con cognizione di causa del futuro dell’Inter. Senza improvvisare scenari che si annullano a vicenda (vedi focus).