Inter, ci risiamo: da una parte arrivano i soldi, dall’altra serve vendere i big
Sull’Inter si dice e si scrive tutto e il contrario di tutto. L’imminente ritorno di Zhang a Milano ha dato l’input per ipotizzare scenari diversi sul futuro interista, che ancora è avvolto nel mistero. Solo all’esterno delle mura nerazzurre, però
SOLDI FRESCHI – In casa Inter non c’è pace nemmeno quando ci sarebbe solo da festeggiare, o quantomeno preparare la festa. Nelle prossime ore è atteso a Milano il Presidente Steven Zhang (vedi articolo) e con lui anche delle importanti novità. Arriverà il giorno X per fare chiarezza sul presente ma soprattutto sul futuro nerazzurro, che non riguarda solo Antonio Conte, bensì tutti i protagonisti della stagione interista. Tra le novità portate da Zhang, quella più urgente riguarda i nuovi partner interessati alle quote di minoranza della proprietà Suning in vista dell’uscita di LionRock Capital (vedi articolo). Soldi freschi per le casse dell’Inter, che arriveranno dagli Stati Uniti d’America e dell’Asia, da dove è atteso – invece – il nuovo main sponsor che sostituirà Pirelli (vedi focus). Ma non saranno le uniche novità delle prossime settimane.
VECCHI SACRIFICI – Sarebbero, in teoria, tutte buone notizie per migliorare la situazione finanziaria del Club. Che oggi è l’unica priorità extra-campo in casa Inter. Eppure, per qualcuno sembra che l’Inter con questa liquidità in arrivo possa pensare a un mercato da big. Invece, per altri, che sia ancora sul punto di fallire, pertanto dovrà cedere alcuni top player della rosa di Conte. Due situazioni opposte che non avrebbero un punto d’incontro in nessun modo. La verità? La verità è che bisogna aspettare che Suning faccia chiarezza sul tipo di continuità che vorrà dare all’investimento sull’Inter. Poi si saprà nel dettaglio il nuovo budget di riferimento. Mercato o non mercato. Anzi, al mercato, oggi, non pensa davvero nessuno ad Appiano Gentile: testa al campo, manca ancora la tappa – si spera decisiva – di Crotone (vedi articolo).