Inzaghi, lo Scudetto la ciliegina sulla torta. Tre anni di successi!
Simone Inzaghi sta finalmente conquistando il suo primo Scudetto. Con l’Empoli ha raggiunto la vittoria numero 100 e si avvicina all’obiettivo definito dalla società ad inizio stagione. Inter verso la seconda stella.
PERCORSO – Due edizioni della Coppa Italia, tre edizioni della Supercoppa Italiana, una finale di Champions League persa per un soffio, o meglio per un belga. Il percorso di Simone Inzaghi all’Inter è degno dell’attenzione dei club europei più grandi ed importanti. Anzi, se proprio vogliamo dirla tutta ad oggi l’Inter è tra questi club, come testimonia il Ranking Uefa. Il tecnico piacentino ha ridato prestigio internazionale ad un club che per anni è rimasto nel buio. Da José Mourinho e Leonardo nel 2011 nessuno è riuscito a portare i nerazzurri fino agli ottavi di finale di Champions League: Inzaghi è addirittura arrivato a pochi centimetri dall’alzare la coppa.
ULTIMO STEP – Con l’Empoli l’allenatore ha raggiunto la vittoria numero 100 in 150 partite con l’Inter. 2.17 punti di media, il migliore in assoluto! L’ex biancoceleste ha fatto uno step di crescita, molti di più anche pensando a quello che è stato alla Lazio. Al primo anno a Milano in tanti gli hanno imputato lo Scudetto perso, chiedendo il suo esonero e non accettandolo più sulla panchina. Il clima fino a 12 mesi fa era ostile intorno a Simone, oltre al successo del Milan dell’anno precedente si sono aggiunte le 12 sconfitte in campionato. Finalmente alla terza stagione Inzaghi sta giustificando la fiducia continua della sua dirigenza. Sta dominando la Serie A con in mente in più la possibilità di superare il record della Juventus di Antonio Conte di 102 punti.
ASPETTATIVE – Che ci fossero sensazioni positive ad agosto è difficile dirlo. Salutando Romelu Lukaku, Marcelo Brozovic, André Onana, Robin Gosens, Milan Skriniar e altri ancora si pensava che i nerazzurri avessero perso lo zoccolo duro dei finalisti di Champions League. Inzaghi in poco tempo è riuscito a costruire un gruppo, mettendo in mostra una squadra capace di giocare un calcio fluido, veloce e incredibilmente bello. In tanti hanno esaltato in Europa il percorso dell’Inter, nonostante l’eliminazione inaspettata con l’Atletico Madrid. Un solo incidente di percorso non può però rovinare la ciliegina sulla torta che arriverà tra poco: la seconda stella e la prima grande gioia di Simone Inzaghi all’Inter.