Inter-Sassuolo 3-3, cinque dati statistici che potresti non sapere
Inter-Sassuolo va messa alla voce “due punti buttati”, ma ribadisce un dato: i neroverdi sono la bestia nera. Ancora una volta il Meazza diventa tabù contro la formazione emiliana, di nuovo uscita imbattuta da San Siro: questo è uno dei dati statistici forniti dal disastroso pareggio per 3-3 di ieri.
ZERO – Le partite con la porta inviolata per Samir Handanovic nel 2020. Lo sloveno ha chiuso senza subire gol l’ultima volta il 21 dicembre 2019 col Genoa, poi tredici reti incassate in dieci partite del nuovo anno. Daniele Padelli, invece, c’è riuscito due volte su sei quando lo ha sostituito per infortunio.
SEI – I gol subiti dall’Inter in questa Serie A contro il Sassuolo, la squadra che ne ha realizzati di più. Nell’arco di un campionato non succedeva dal 2016-2017, quando la Fiorentina ne fece sette: KO per 4-2 all’andata, vittoria per 5-4 al ritorno. L’ultimo avversario a segnarne almeno tre in entrambe le partite fu l’Udinese nella stagione 2012-2013: 3-0 all’andata, 2-5 al ritorno.
SEI – Gli Inter-Sassuolo consecutivi senza una vittoria casalinga. Dopo il 7-0 del 14 settembre 2014 i neroverdi hanno vinto le successive tre (0-1 e due 1-2) per poi pareggiarne due (0-0 nella scorsa stagione).
SETTE – Gli anni dopo cui non sono bastati tre gol in casa per vincere una partita. Prima di Inter-Sassuolo c’era riuscito il Parma, capace l’8 dicembre 2013 di bloccare i nerazzurri di Walter Mazzarri sempre sul 3-3.
NOVE – I punti persi dall’Inter nell’ultimo quarto d’ora, di fronte ad appena quattro guadagnati. Era già successo con la Juventus (uno, all’andata), la Fiorentina (due, nel recupero), il Lecce (due al ritorno) e il Cagliari (due al ritorno).