Inter, col Genoa gli attaccanti hanno qualcosa in più da dimostrare
Genoa-Inter chiama il reparto offensivo nerazzurro a un riscatto dopo gli errori in serie visti col Sassuolo. Lautaro Martinez, Dzeko, Sanchez e anche Caicedo hanno qualcosa da dimostrare.
ATTACCO NEL MIRINO – Genoa-Inter è all’improvviso una gara delicata, con pressioni, attese da dimostrare e timori da cancellare. Con un reparto in particolare nel mirino, quello offensivo. L’attacco è il reparto la cui crisi è più evidente in questo periodo. E serve un segnale chiaro.
SINGOLI IN CRISI – L’ultima partita è ancora afresca nella memoria di tutti. La sconfitta nasce anche da una serie incredibile di errori sotto porta. Non servivano numeri straordinari, ma ordinaria amministrazione. Ed è stata fallita. Il punto più basso di un periodo di scarsa forma e soprattutto di scarso feeling col gol. Le responsabilità sono di tutti. Lautaro Martinez è il singolo più in difficoltà, in tutto. A Dzeko hanno rubato il talento del tiro. Sanchez fatica a trovare spunti degni delle sue qualità. E Caicedo, il rinforzo di gennaio, semplicemente ancora non si è ancora visto. Serve una scossa.
DIMOSTRARE IL VALORE – Il rendimento dell’attacco nel 2022, molto semplicemente, è insufficiente. Non è un dettaglio da poco. Gli attaccanti hanno una responsabilità specifica, concretizzare il gioco della squadra. Magari anche inventarsi qualcosa fuori dallo spartito. La loro assenza in un momento generale di scarsa brillantezza è un macigno. Serve un segnale, da tutti loro. Da chi è stato designato leader in estate (Lautaro Martinez), da chi in campo è riferimento assoluto (Dzeko), da chi si considera “un mostro” (Sanchez) e anche da chi dalla panchina sa incidere e dare peso in area (Caicedo). Col Genoa serve una dimostrazione.