Genoa, dati impressionanti dall’arrivo di Ballardini. Attenta, Inter!
Domenica alle 15 il Genoa di Ballardini sarà ospite dell’Inter a San Siro. I rossoblu arrivano a Milano con dei numeri davvero impressionanti nelle ultime dieci gare giocate, che coincidono proprio con l’arrivo del nuovo tecnico.
CURA BALLARDINI – Chi si aspetta una partita facile domenica contro il Genoa, probabilmente deve ricredersi. È vero che l’Inter è in un grande momento di forma e sicuramente favorita per la sfida di domenica alle 15:00, ma i dati della squadra di Davide Ballardini lasciano impressionati (come i suoi allenamenti). Fin dal suo arrivo (10 giornate or sono), il tecnico ha mostrato tutta la sua abilità, curando una squadra che prima del suo arrivo lottava nelle zone basse della classifica. Prendendo in considerazione queste partite, il Genoa ha collezionato 5 vittorie, 4 pareggi e una sola sconfitta (contro il Sassuolo per 2-1). Anche la differenza reti sorride ai rossoblu, con 14 gol segnati e solo sette subiti (frutto anche di quattro clean sheet). Tra questi risultati spicca la vittoria per 2-1 a Marassi contro il Napoli.
TRASFERTA – Anche i numeri in trasferta di questo Genoa sono decisamente importanti e devono mettere l’Inter sull’attenti. Due vittorie (1-2 contro lo Spezia e 0-3 contro il Crotone), due pareggi (0-0 contro l’Atalanta e 0-0 contro il Torino) e una sola sconfitta, quella già citata nel paragrafo precedente. Sei gol segnati e solo tre subiti lontani dalle mura di casa. I numeri, si sa, sono oggettivi. Così come è anche vero che vanno interpretati. E quelli dei liguri lasciano davvero a bocca aperta, specialmente se messi a confronto con il pre-Ballardini. Questo Genoa ha dimostrato di essere pericoloso sia contro le “piccole” che contro le grandi. Sia in casa, sia in trasferta. Ne hanno fatto le spese proprio l’Atalanta, il Napoli ma a tratti anche la Juventus. In mezzo alle partite citate in questa statistica, non è infatti calcolato l’ottavo di finale contro i bianconeri a Torino, che si è risolto per 3-2 soltanto nei tempi supplementari. Guai a prendere i rossoblu sottogamba.