Paventi: «Conte non vuole cali di concentrazione. Genoa pericoloso»
Andrea Paventi, inviato di “Sky Sport” ad Appiano Gentile, ha fatto il punto sulla situazione in casa Inter a tre giorni dalla sfida di campionato contro il Genoa. Tra i casi di Coronavirus e la pericolosità dell’avversario (come da noi sottolineato).
PREOCCUPAZIONE COVID – Andrea Paventi ha aperto il suo collegamento da Appiano Gentile con la situazione dei nuovi casi di Coronavirus in casa Inter: «Oltre a Marotta e Ausilio si aggiungono Antonello, il legale Cappellini e un membro dello staff. Quando arrivano cinque casi tutti insieme c’è sempre un po’ di legittima apprensione, in una settimana che era iniziata benissimo. Questa situazione contingente non riguarda solo l’Inter, però è evidente che la preoccupazione c’è. Oggi i nerazzurri si sono allenati, con il pensiero però che va a domani, quando arriverà l’esito dei tamponi molecolari, nella speranza che non ci siano altri casi».
AVVERSARIO PERICOLOSO – In ogni caso, non bisogna scordarsi del campo. E l’Inter domenica dovrà affrontare un avversario pericoloso come il Genoa di Davide Ballardini. Queste le parole di Paventi: «Il Genoa non perde più, ha una sua identità ed è un avversario da affrontare con la massima attenzione possibile. Non bisogna mai sottovalutare i rossoblu in nessuno dei momenti della partita. È una squadra in forte condizione, ma io sentendo la voce di Conte credo che l’attenzione e la concentrazione saranno al massimo e i nerazzurri scenderanno in campo come se dovessero giocare un big match».