Barella in Inter-Sassuolo non riesce a sostituire Brozovic in regia
In Inter-Sassuolo ci si aspettava una prova di livello di Barella dopo l’assenza in Champions League. Il centrocampista ha dato tutto, ma non è riuscito a surrogare Brozovic.
SOSTITUTO IN REGIA – Una domanda della vigilia di Inter-Sassuolo era chi e come avrebbe sostituito lo squalificato Brozovic. E una certa dose di responsabilità, con conseguenti aspettative, andava su Nicolò Barella. Lui che col Liverpool non ha giocato per squalifica. Il sardo è partito da regista nel 3-5-2, prendendo i compiti in impostazione del croato. Ma le cose non sono andate benissimo.
DOPPIO PROBLEMA – Chiariamo un punto. Barella non è un regista. Può surrogare il ruolo in certe circostanze, ma Brozovic fa un altro lavoro. Il primo motivo per cui Inzaghi ha scelto lui è il dinamismo. Ha la corsa, sa muoversi di continuo e farsi trovare libero. Infatti è primo per km percorsi nella partita, con 13,384. Ha però faticato molto a dare regia alla squadra, anche a causa del rendimento di Calhanoglu e soprattutto Gagliardini. Tanto che nel secondo tempo Inzaghi ha puntato sul 3-4-1-2. Il suo cambio di ruolo quindi è stato un doppio problema: non ha surrogato Brozovic e ha tolto le qualità di Brella in supporto offensivo.
NUMERI POSITIVI, MA NON BASTA – I numeri comunque il giocatore li ha messi. Oltre alla corsa, è terzo per tocchi con 85, e li potete vedere in questa grafica da Whoscored:
Primo per recuperi con 12, secondo per passaggi in avanti con 27, secondo anche per tiri con 3. E con un passaggio chiave realizzato all’attivo. In questa gara però gli si chiedeva qualcosa di più.