Thuram: «Inter, scelta ovvia! Tifosi? Sono andato a cercarmi i cori»
Thuram a 360° sull’Inter e sulla sua scelta di vestire il nerazzurro. Primi approcci, passioni, famiglia e l’entusiasmo di San Siro e dei tifosi. Così su Inside Dazn
SCELTA OVVIA − Markus Thuram sulla scelta nerazzurra: «Dovevo venire all’Inter 2 anni fa ma mi sono fatto male al ginocchio. Ma, quando ho saputo che c’era di nuovo la possibilità anche quest’anno, non ho esitato. Scelta più ovvia. Consigliato da papà? Devo prendermi le mie responsabilità e scegliere. E ho scelto l’Inter. Qui sono tutti molto gentili. Ho parlato con Dimarco e Barella, mi fanno ridere tanto. Poi anche Calhanoglu è molto disponibile. E Mkhitaryan parla francese. E dovranno farmi molti assist».
BELLISSIMO − Thuram sui tifosi: «Sono andato a cercarmi su YouTube i cori dei tifosi dell’Inter. Li avevo già visti quando ho visto la semifinale di Champions Milan-Inter ma poi sono andato a cercarmeli su YouTube. Era bellissimo. Ho parlato con mister Inzaghi, mi ha detto che vuole attaccare molto rapidamente, attaccare la profondità e questo è un gioco che va molto bene per me».
FAMIGLIA E PASSIONI − Thuram rivela qualcosa della sua vita: «Parlo con mio fratello, mia mamma, mio padre. Siamo molto legati nella nostra famiglia. L’italiano? Con papà parlo francese, ma sono nato a Parma e ci sono stato fino a 10 anni, quindi lo conosco. Tikus? Me l’hanno i miei amici, mia nonna, ma ora mi chiamano tutti così. Il cibo italiano lo adoro, spaghetti alle vongole mio piatto preferito. Mi piacciono gli anime, Dragon Ball e Naruto. Mi piace tanto Vegeta».
L’ULTIMA VOLTA − Infine, Thuram chiude con l’aneddoto di Wikipedia: «Quella volta durante il coronavirus non potevo togliere la maschera e non mi hanno riconosciuto. Avevo dimenticato il passaporto, poi la steward mi ha visto e mi ha fatto entrare».