Marotta: “Inter mai messa sotto! La pausa nazionali ci penalizza parecchio”
Giuseppe Marotta, CEO sport dell’Inter, ha rilasciato queste dichiarazioni, ai microfoni di “Sky Sport”, a pochissimi istanti dal calcio d’inizio di Atalanta-Inter
ALTA TENSIONE – Manca poco al calcio d’inizio del big match del Gewiss Stadium, Atalanta-Inter. Giuseppe Marotta ha parlato così poco prima del fischio d’inizio: «Sono tutte partite importanti. Non possiamo cercare la certezza, ma la continuità. Purtroppo abbiamo avuto alcune vicissitudini che portano l’allenatore a non preparare la partita nel migliore dei modi. È normale che le squadre scendano in campo per fare bene e l’allenatore deve stimolare i calciatori e incidere dal punto di vista tattico. Oggi giochiamo contro una bellissima realtà e dobbiamo affrontarla con il giusto rispetto e la giusta voglia di fare bene. Abbiamo l’obbligo di continuare a migliorare, al di là della qualità delle prestazioni che una squadra può offrire. C’è anche un aspetto psicologico che incide. Non dimentico Daniele Padelli, risulato positivo a tutti gli effetti, oltre ai dubbi sui test di altri calciatori. Tutto questo, unito ad uno stress agonistico legato ad un calendario compresso, incide in termini di prestazioni. Da lunedì, inoltre, avremo 16 giocatori impegnati con le nazionali, per la seconda volta nell’arco di un mese. Siamo in una situazione interlocutoria del campionato. Ci sono tante giornate, credo che nelle partite che abbiamo pareggiato o perso nessuno ci ha mai messo sotto. Non possiamo parlare di una squadra rinunciataria. Prendiamo diversi gol, ed è l’aspetto più negativo su cui stiamo lavorando. Serve pazienza perché siamo all’inizio e più avanti ci rimetteremo in carreggiata». Il CEO con delega all’area sportiva dell’Inter ha poi appreso, praticamente in diretta, del fastidio muscolare di Lautaro Martinez (vedi articolo). Non dovrebbe essere nulla di grave e l’argentino scenderà in campo dal primo minuto, ma le sue condizioni andranno monitorate con grande attenzione. Seguiranno aggiornamenti.