Gravina: “Il mio 4-3-3 per cambiare il calcio. Il pubblico negli stadi…”
Gabriele Gravina, presidente della FIGC, ha parlato ai microfoni di “Sky Sport” della sua candidatura per confermarsi presidente, del commissario tecnico Roberto Mancini e del desiderio di rivedere il pubblico negli stadi
LA CANDIDATURA – Gravina parla del suo progetto: «Ho presentato la mia candidatura, la mia piattaforma programmatica accompagnata dalla designazione di 5 componenti, le tre leghe professionistiche e le due tecniche. IL titolo della mia nuova piattaforma è una partita per il futuro. Ho voluto individuare una nuova strategia di gioco, un modulo. Il mio 4-3-3 è una squadra tutta d’attacco. In porta e in difesa abbiamo il sistema delle regole e degli strumenti. A centrocampo la parte della gestione e in attacco tre punte. Al centro la sostenibilità e ai lati i giovani e la riforma delle competizioni».
MANCINI – Gravina parla della conferma del CT della Nazionale Roberto Mancini: «Per due anni sì. Abbiamo un contratto e sono convinto, valutando la sua sensibilità verso il colore azzurro e l’orgoglio che è riuscito a far rinascere nei tifosi, sono convinto che agirà con il suo cuore e resterà legato alla nostra nazionale. Ci incontreremo a breve».
IL PUBBLICO NEGLI STADI – Gravina parla del pubblico negli stadi: «Sono convinto che in tempi rapidi potremo avere una piccola presenza negli stadi. Ho auspicato che tutti i vaccinati potessero entrare, sarebbe un premio straordinario per medici e operatori sanitari, la prima fascia coinvolta oggi nel processo di vaccinazione».