Zenga: «Dimarco, finalmente un milanese interista!». Poi un retroscena

L’Inter, Onana e Dimarco tra gli argomenti affrontati da Zenga con Biasin, noto giornalista di fede nerazzurra. L’ex portiere, che ha parlato per Cronache di Spogliatoio, è orgoglioso che finalmente ci sia un altro interista milanese che si prende la scena. Di seguito le sue dichiarazioni
DA PORTIERE A PORTIERE – L’Inter non è solo l’ex squadra di Walter Zenga, ma qualcosa di più grande. L’ex portiere parla di André Onana, che l’anno scorso in nerazzurro ha conquistato tutti mentre al Manchester United sta andando diversamente: «Onana mi ricordo perfettamente che quando è arrivato all’Inter tutti pensavano non dico che fosse un mezzo bluff ma comunque un giocatore che non sarebbe mai stato bravo. Invece è stato bravissimo a prendersi il palcoscenico e arrivare fino in fondo. Andare a giocare in Inghilterra non è semplice, è totalmente differente da giocare in Italia. Sicuramente l’Onana vero è quello dell’anno scorso ma è anche vero che attualmente il Manchester United non è l’Inter. La squadra inglese sta facendo prestazioni nettamente inferiori al blasone del club. L’Inter invece l’anno scorso è andata in Champions League e ha fatto quello che tutti hanno visto, con clean sheet partita dopo partita».
ORGOGLIO MILANESE – Zenga parla poi con orgoglio del ruolo di Federico Dimarco in questa Inter e svela qualche dettaglio su vecchi approcci con la società: «Sono felicissimo che finalmente ci sia un milanese che viene dal vivaio e interista sfegatato come me. Io andavo in curva e quindi per me è un grande piacere. Un giorno mi piacerebbe incontrarlo. Le voci su un mio avvicinamento alla panchina dell’Inter? La volta più significativa è stata quando ritornò Mancini e poi c’è stato anche un altro approccio, quando Benitez fece il Mondiale per club e arrivò Leonardo. Non c’è stato niente di che, era buttata lì».