Mondo Inter

Zazzaroni: «Lukaku, da revoca squalifica passa crescita del nostro calcio!»

Ivan Zazzaroni, all’interno del suo editoriale pubblicato sulle colonne del Corriere dello Sport, ha commentato così la vicenda legata a Lukaku, vittima di cori razzisti da parte di una fetta di sostenitori della Juventus

DECISIONE – Questa l’opinione di Zazzaroni: «L’arbitro Massa ha espulso Lukaku per l’eccessiva esultanza davanti ai tifosi juventini presenti nel primo anello della Tribuna Sud: non ha dato il giusto peso alle offese e ad altre porcherie verbali indirizzate in precedenza al centravanti dell’Inter. Ieri, basandosi su un referto concettualmente sbagliato, Gerardo Mastrandrea non ha potuto fare altro che applicare alla lettera il regolamento, confermando in primo grado la giornata di squalifica, effetto dell’espulsione. Il 59enne Mastrandrea, erede del leggendario Tosel, è lo stesso giudice sportivo che sei anni fa si occupò del caso Muntari: il centrocampista, allora al Pescara, fu bersaglio di cori razzisti da parte dei tifosi del Cagliari e, in seguito alle plateali proteste per la mancata sospensione della partita, prese il rosso. In secondo grado la Corte d’appello accolse il ricorso del ghanese togliendogli la squalifica. L’Inter non presenterà ricorso, insegue una decisione storica: la crescita del nostro calcio passa anche attraverso una presa di posizione convinta ed energica, per certi versi “rivoluzionaria”, quale è la cancellazione della squalifica di un giocatore doppiamente vittima di razzismo (grave definirlo razzismo da stadio: è razzismo e basta). Mastrandrea ha anche chiuso il primo anello della Sud dell’Allianz Stadium dal quale sono partiti i cori, nonostante la Juve si sia subito data da fare per individuarne gli autori: la società ha già identificato i protagonisti del video diffuso su Twitter, un minorenne che starà lontano dallo stadio per dieci anni e un maggiorenne “daspato” a vita. La Juve, che sta valutando di richiedere gli atti al giudice sportivo, lo stadio funzionale e attivo l’ha da tempo: quanti anni e quanti altri episodi di ordinaria indecenza serviranno ancora prima che la federcalcio decida di considerare irregolari gli impianti non dotati degli strumenti utili a individuare gli autori di “atti socialmente osceni”?»

Fonte: Corriere dello Sport – Ivan Zazzaroni

© Inter-News.it - Il presente contenuto è riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Inter-News.it) e il link al contenuto originale


Se sei un interista vero, allora non puoi fare a meno di entrare nella famiglia Inter-News.it diventando a tutti gli effetti un membro attivo del nostro progetto editoriale! Per farlo basta semplicemente compilare il form di iscrizione alla nostra Membership - che è rigorosamente gratuita! - poi a contattarti via mail per darti tutte le istruzioni ci penseremo noi dopo il ritiro della INs Card personale! E se nel frattempo vuoi chiederci qualsiasi cosa, non perdere altro tempo: contattaci direttamente attraverso la pagina dedicata, che puoi raggiungere dal nostro sito come sempre con un click.


Articoli correlati

Back to top button
Ads Blocker Image Powered by Code Help Pro

Ads Blocker Rilevato!

Abbiamo notato che sta usando un AdBlocker. INTER-NEWS.IT sostiene spese ingenti di personale, infrastrutture tecnologiche e altro e disabilitando la pubblicità ci impedisci di guadagnare il necessario per continuare a tenerti aggiornato con le notizie sull\\\\\\\\\\\\\\\'Inter. Per favore inserisici il nostro sito nella tua lista di esclusione del tuo AdBlocker.

Grazie.