Teotino: «Italia, problema in difesa. Il gioco nell’Inter non aiuta Acerbi!»
Gianfranco Teotino pensa che il modulo con cui gli azzurri dell’Inter sono abituati a giocare complica la situazione nell’Italia di Spalletti. La spiegazione del giornalista su Sky Sport 24.
PROBLEMA – Pensando alla prossima partita dell’Italia di qualificazione a Euro2024 Gianfranco Teotino dichiara: «I cambi di Spalletti per Ucraina-Italia? Non sono d’accordo, a parte Frattesi, che penso che sia un buon inserimento per la sua capacità. Bonaventura l’ho visto benino, però anche da un punto di vista fisico mi sembra che il calciatore dell’Inter dia più garanzie in certe partite. Per il resto io lascerei i titolari che hanno giocato contro la Macedonia del Nord. Purtroppo la difesa è un problema e lo sarà anche lunedì, sia di singoli che di gioco. I difensori centrali che stiamo usando attualmente, cioè Acerbi e Gatti, sono abituati nelle loro squadre di club a giocare a tre. Quindi non hanno il coraggio di andare sull’uno contro uno. Questo è un problema, anche perché giocando in questo modo contro avversari importanti bisognerebbe tenere una linea difensiva molto alta. Invece né Gatti né Acerbi sono difensori che hanno tra le loro caratteristiche l’andare in alto. Anche i due terzini dell’Inter, che pure sono in forma, sono comunque due abituati a giocare con tre difensori centrali, non con due. Per cui anche i loro movimenti sono diversi: la disabitudine all’uno contro uno può essere un problema. Risolvibile in parte quando sarà disponibile Scalvini e anche Bastoni, che pur giocando a tre sanno avanzare».
