Serafini: “Inter, situazione non solo mentale. Parma grande in campo”
Il giornalista Luca Serafini, ospite di “Aspettando il Weekend” su Sportitalia, ha presentato Parma-Inter di stasera dal punto di vista della crisi nerazzurra, vedendo diverse componenti che hanno portato al disastro dell’ultimo mese e mezzo. Queste le sue parole.
DIFFICOLTÀ VARIE – Secondo Luca Serafini le voci di calciomercato possono avere influito: «Un elemento può anche essere questo, perché l’Inter aveva bene o male delle situazioni in piazza legate a Ivan Perisic, Antonio Candreva, Roberto Gagliardini e qualcun altro. Sicuramente qualche cosa ha influito, aggiungo le condizioni sempre molto sotto le aspettative di Radja Nainggolan: sono elementi importanti per l’Inter. L’Inter non sbaglia le partite con le grandi? Il problema è che il Parma non è grande, è grande in campo. All’andata l’Inter non meritava assolutamente di perdere, ma il Parma è una squadra che non soltanto con la Juventus sabato scorso non si arrende mai, va avanti a giocare, correre e andare in velocità, giocano bene. Il problema è il clima da battaglia con le pari grado o quasi, dove è sempre una partita alla portata dell’Inter che in questi anni ha fallito raramente almeno sul piano della prestazione, con queste qui è un po’ delicata. Bisogna che Luciano Spalletti sia bravo in una situazione che non è soltanto mentale ma che ha anche altre situazioni, per esempio quella di Keita Baldé Diao che è un giocatore che in un frangente come questo sarebbe servito, di Nainggolan che non sta benissimo e di Mauro Icardi che per la prima volta sta così a lungo senza segnare. Si è fatto male Sime Vrsaljko, ma è arrivato un gran giocatore come Cédric Soares. Normalmente quando arriva a grattare il barile l’Inter è capace di riempirlo ancora, l’orgoglio non manca di sicuro».