Santon non ci sta: «Non sono io l’ex Inter citato da Corona! Le scommesse…»
Santon è finito al centro delle discussioni da bar sullo scandalo scommesse nel calcio sollevato mediaticamente da Corona. L’ex esterno dell’Inter, preso immediatamente di mira sui social per una dichiarazione ancora tutta da verificare, si difende dalle ingiuste accuse e attacca
MESSO IN MEZZO – Negli ultimi giorni il nome di Davide Santon è tornato in auge ma solo indirettamente. Un po’ come tutto l’ambiente Inter, più passato che presente. Colpa delle dichiarazioni di Fabrizio Corona che, tracciando un identikit paradossalmente tanto preciso quanto vago, crea hype intorno alla vicenda scommesse calcistiche. La fonte di Corona è davvero un parente di un ex calciatore nerazzurro oppure questa dichiarazione verrà rettificata? Ormai non resta che aspettare qualche ora per sapere il nome… Nel frattempo, Santon non ci sta e si difende: «Mio zio non è l’informatore di Corona. Ha un allevamento di vongole. Non so nulla di queste scommesse. È una cosa che mi fa schifo». Questo un breve estratto dell’intervista rilasciata da Santon ai colleghi Marco Carta e Marco Juric per il quotidiano La Repubblica, che dà voce all’ex esterno nerazzurro. Nello specifico, Santon ammette che è facile ipotizzare che sia lui a causa dell’identikit fatto da Corona, che allo stesso tempo non fa il suo nome. Nei discorsi entrano anche Mario Balotelli, sempre citato da Corona, e Nicolò Zaniolo, compagno di squadra di Santon prima all’Inter e poi alla Roma. Il “2+2” fatto perlopiù sui social appare fin troppo banale. E così aumenta ulteriormente la curiosità sulla presunta fonte “interista” di Corona…