San Siro, Inter e Milan ancora insieme! Inviata una nota al Comune
Inter e Milan si preparano a tutti gli impegni che questo maggio prevede e che si svolgeranno, per lo più, in casa dei due club: a San Siro (vedi articolo). Ma, nel mentre, le due società scrivono al Comune di Milano. Proprio per avere chiarimenti sul futuro dell’impianto che ormai da anni e anni le ospita.
LETTERA AL COMUNE − L’Inter e il Milan tornano a ragionare insieme e non lasciano nulla di intentato per quanto riguarda la questione stadio. I due club hanno perciò inviato una nota congiunta al Comune di Milano per richiedere maggiore chiarezza sul progetto di San Siro. Nella lettera congiunta, si legge: «Appare opportuno formulare alcune considerazioni relative alla definizione dell’iter procedimentale delineato nella suddetta nota. Ciò al fine di consentire alle scriventi società di definire con chiarezza le condizioni che consentano di proseguire nello sviluppo della Proposta già dichiarata di pubblico interesse da codesta spett.le Amministrazione Comunale. Nel costante spirito di collaborazione che sino ad oggi le società proponenti hanno dimostrato, risulta essenziale per le medesime, prima di procedere con qualsiasi integrazione, ricevere risposte in ordine ad alcuni profili la cui definizione – per l’impatto progettuale, operativo ed economico che può comportare per le proponenti – costituisce presupposto essenziale per poter procedere con qualsivoglia ulteriore integrazione del PFTE relativo alla Proposta».
Inter e Milan tornano a muoversi insieme: la lettera congiunta al Comune di Milano
CHIARIMENTI E SOSPENSIONE − Si legge ancora: «Si ritiene comunque opportuno attendere i richiesti chiarimenti e conseguentemente si fa istanza per una sospensione del termine di 90 giorni assegnato nella nota in oggetto. Sospensione che si ritiene necessaria al fine di contemperare i diversi interessi, pubblici e privati. Considerate le importanti incertezze che afferiscono alle obbligatorie attività dell’Amministrazione», si legge. Insomma, Inter e Milan chiedono chiarezza. E chiedono tempo. Anche per ragionare sulla nuova possibilità che si sta venendo a creare: quella di un referendum cittadino riguardante il futuro di San Siro.