Pardo: «Inter, medaglia ai tifosi. Entusiasmo impressionante sempre!»
Pierluigi Pardo analizza l’atteggiamento e la prestazione dell’Inter nella sfida contro il Napoli. Il giornalista, ospite di “Tutti Convocati”, oltre a soffermarsi sull’avversaria Juventus, enfatizza anche il pubblico nerazzurro.
RISPOSTA – Pierluigi Pardo parla di uno degli argomenti più caldi del campionato: la corsa scudetto fra Inter e Juventus. Il giornalista, intervenuto nella trasmissione di Radio 24 all’indomani della vittoria contro il Napoli, dichiara: «L’Inter doveva far capire se avesse la forza di poter essere qualcosa di diverso rispetto alle inseguitrici. Cosa che io sospetto, e lo ha confermato. Perché ha giocato una partita da grandissima squadra. Poi ci sono stati anche un paio di episodi secondo me non clamorosi ma discutibili, che sono andati tutti e due dalla stessa parte. È una partita che poteva anche girare in maniera diversa perché il Napoli ha avuto delle occasioni. Il 3-0 è una forzatura rispetto al senso della partita. Però siccome il risultato non è mai casuale c’è da chiedersi perché poi l’Inter questa partita l’abbia vinta così bene. E la risposta, più banale ma anche più giusta, è che è perché è la più forte. Dietro ai numeri economici dell’Inter, alla capacità di tenuta che ha avuto negli anni, c’è anche il grande popolo nerazzurro che ha continuato a riempire San Siro. Io in certi momenti ero impressionato dall’affezione, nonostante la serie di scudetti che avrebbero raffreddare l’entusiasmo. Anche in quegli anni lì i tifosi hanno continuato a riempire lo stadio e questa è una medaglia per loro. Anche questo secondo me ha creato il presupposto per la tenuta economica del club in anni non semplice. Oggi la squadra è la più forte, con un’avversaria comunque tosta come la Juventus, la peggiore che si può avere. L’Inter farebbe bene a tenersi lontana per quando poi si arriverà in primavera»