Conte: «All’Inter portai una psicologa. Futuro? In famiglia»
Conte ha partecipato oggi a una lezione nel Corso di Laurea in Diritto e Management dello Sport all’Università del Salento. L’ex allenatore dell’Inter ricorda alcuni momenti della sua carriera da allenatore.
LE SCELTE – Nel corso del suo lungo intervento, Antonio Conte racconta alcuni passaggi che ha fatto: «Da allenatore io mi riconosco quel talento che non avevo da calciatore. Sentivo dentro di me questa vocazione, del fatto dell’insegnamento, di fare l’allenatore. Perché l’allenatore è un insegnante: io sentivo questa vocazione e volevo fare l’allenatore. Poi il mio sogno era di fare l’insegnante di educazione fisica, ho continuato a studiare anche quando giocavo alla Juventus. All’Inter portai una psicologa, figura importante oggi presente anche nelle aziende più grandi. Il mio futuro? Almeno fino a luglio la mia famiglia mi dovrà sopportare».