Bastoni il porta-gemme: a Bisseck l’ultima perla del suo mancino − CdS
Per mestiere fa il difensore, ma i piedi sono quelli di un regista pazzesco. Alessandro Bastoni, che di anni fa 24, è gemma rara di questa Inter. Dal suo mancino nascono perle.
LO SPECIALISTA − Il mancino di Alessandro Bastoni è cosa rara, anzi rarissima. Sì perché quel piede non ce l’ha in dote un centrocampista o un trequartista, bensì uno che di mestiere fa il difensore. Contro il Bologna, è arrivata l’ennesima parla: cross chirurgico per l’arrivo dell’altro braccetto Bisseck e Inter in vantaggio. Facile parlare di gol da terzo a terzo, ma per realizzarli servono difensori dai piedi fatati e Bastoni è uno specialista in questo. Il gol del tedesco è soltanto l’ultimo di una bella e lunga schiera. Stessa situazione: lancio o cross vellutato del difensore e gol del compagno che si inserisce. Barella, da questo punto di vista, rappresenta il partner ideale del centrale ex Atalanta e Parma. Tutto ebbe inizio dal gol contro la Juventus nel gennaio del 2021 con lancio pazzesco di Bastoni e inserimento da urlo del sardo a trafiggere Szczesny. L’asse si è poi ripetuto negli anni contro Sampdoria, Barcellona e Benfica. Sempre nel 2021, ma a dicembre e già con Inzaghi in panchina, lo stesso Bastoni aveva mandato in gol l’accorrente Dumfries nel 3-0 interista sul campo della Roma. Sabato è toccato a Bisseck regalarsi la gioia della rete grazie allo specialista Bastoni. Chi sarà il prossimo?
Fonte: Corriere dello Sport – Pietro Guadagno