Lecce-Inter, Inzaghi si basa sul calendario: come cambiano le scelte!
La probabile formazione di Simone Inzaghi per Lecce-Inter potrebbe assumere due forme completamente diverse. Tutto dipende dal calendario della Serie A, ancora sconosciuto.
DUBBIO – L’Inter torna in campo domenica pomeriggio per affrontare il Lecce di Roberto D’Aversa. Considerando il turno infrasettimanale appena trascorso, con l’impegno nerazzurro in Champions League contro l’Atletico Madrid, e quello programmato per mercoledì 28 febbraio contro l’Atalanta, la sensazione era che la squadra di Simone Inzaghi sarebbe arrivata al Via del Mare con in serbo ampio turnover. La situazione, però, potrebbe cambiare radicalmente, perché il sorteggio di Europa League di questa mattina ha rimescolato nuovamente tutte le carte. È molto probabile, infatti, che la sfida contro i bergamaschi, valida come recupero della ventunesima giornata di Serie A, venga nuovamente rinviata. Questo permetterebbe ai nerazzurri di non dover risparmiare eccessivamente le forze in Lecce-Inter e di poter scendere in campo con una formazione quasi tipo.
POSSIBILITÀ – La rifinitura di domani, alla viglia di Lecce-Inter, porterà sicuramente maggior risposte a Inzaghi, che intanto attende di conoscere il calendario delle prossime sfide di campionato. Guardiamo nel particolare, allora, come potrebbe cambiare il volto della squadra nerazzurra a seconda dei due scenari. Con all’orizzonte la sfida contro l’Atalanta il mister piacentino, probabilmente, avrebbe intenzione di presentarsi a Lecce con una formazione rimaneggiata, che già presenta delle assenze forzate: Audero; Pavard, De Vrij, Bastoni; Dumfries, Frattesi, Asllani, Mkhitaryan, Carlos Augusto; Lautaro Martinez, Arnautovic. Senza l’imminente recupero della 21esima giornata di Serie A in Lecce-Inter Inzaghi potrebbe limitare le alternanze, presentandosi con una formazione quasi tipo: Sommer; Pavard, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Lautaro Martinez, Arnautovic. Con un grande dubbio su tutti, la presenza o meno di Yann Sommer, che presenta qualche linea di febbre.