Inzaghi: «Inter, ci saranno ancora rotazioni! Ecco quando torna Lukaku»
Inzaghi ha tenuto la consueta conferenza stampa post partita, al termine di Viktoria Plzen-Inter 0-2. Queste le parole dell’allenatore nerazzurro dalla Doosan Aréna.
CONFERENZA INZAGHI – Questa la conferenza stampa di Simone Inzaghi nel post partita di Viktoria Plzen-Inter.
Quanto sollievo c’è adesso, dopo questi tre punti?
Siamo contenti, perché sapevamo l’avversario che incontravamo che era da non sottovalutare. Sappiamo il percorso di tutte le squadre italiane che sono venute qui a Plzen: nessuna era riuscita a vincere. I ragazzi sono rimasti concentrati e ordinati, quello che avevo chiesto, e ho fatto i complimenti negli spogliatoi.
Il rodaggio di questo primo mese è stato complicato dall’infortunio di Lukaku e dalle partite consecutive. Ora si può dire che è concluso?
Sapevamo che era un calendario complicato, con così tante partite: questa addirittura è la terza in sei giorni. La squadra sta crescendo, i singoli stanno crescendo. Ho bisogno di tutti a disposizione, siamo venti giocatori di movimento più tre portieri e di volta in volta sceglierò. Adesso ci manca Lukaku, siamo in diciannove ma poi torneremo in venti.
Inzaghi, con un Dzeko così Lukaku può recuperare con calma.
Dzeko è stato bravo come tutti i suoi compagni, ma ho bisogno di tutti fra difesa, centrocampo e attacco. Adesso dopo la sosta rientrerà anche Lukaku, di volta in volta sceglierò la coppia che inizierà la partita e quella che entrerà a gara in corso.
Acerbi quanto entrerà nelle rotazioni difensive?
Acerbi è stato molto bravo, perché era l’esordio e non era semplice. È un giocatore che conosco, che ci potrà dare una grande mano. L’importante è che tutti i ragazzi sanno che c’è competizione fra di loro, di volta in volta ho fatto capire già in queste prime otto partite fra campionato e Champions League che ci saranno rotazioni e tutti saranno coinvolti. Ho l’esigenza di usare tutti i giocatori, questa era la terza partita in sei giorni e a Udine la quarta in dieci. In questi quattro giorni dovrò capire quali saranno i giocatori che hanno recuperato di più e quale sarà la formazione ideale per affrontare l’Udinese.
Come giudica il girone dell’Inter?
Senz’altro Bayern Monaco-Barcellona dev’essere una grande gara, fra due delle migliori squadre al mondo in questo momento. Abbiamo un girone difficilissimo che affronteremo nel migliore dei modi, l’obiettivo era portare a casa la posta intera e avevo visto che nessuna italiana era riuscita a vincere qui a Plzen. È una vittoria meritata, voluta dai ragazzi, e continuiamo dopo quella col Torino.