Inzaghi: «Critiche Inter? Parlano i fatti! Skriniar? Oggi out, ma no problem»
Inzaghi ha parlato dopo il fischio finale di Inter-Atalanta, partita valevole per i quarti di finale di Coppa Italia andata in scena a San Siro alle 21 e che ha visto i nerazzurri di Milano vincere e andare in semifinale. Ecco quanto dichiarato ai microfoni di Mediaset
SODDISFAZIONE – Simone Inzaghi parla così al termine di Inter-Atalanta, quarto di finale di Coppa Italia: «Obiettivo importante? Assolutamente sì, ci tenevamo tantissimo perché questo trofeo lo abbiamo vinto l’anno scorso, quindi avevamo preparato la partita nel migliore dei modi. Abbiamo fatto una grandissima gara contro un avversario di assoluto valore che stasera ha trovato una grande Inter. Andiamo in semifinale con merito».
NESSUN PROBLEMA – Inzaghi parla poi del caso Milan Skriniar, oggi assente: «Per quanto riguarda la partita di oggi ho deciso di escluderlo per lasciarlo tranquillo, ma non c’è alcun problema. È un ragazzo serio, un professionista che si allena nel migliore dei modi e poi di volta in volta sceglierò come utilizzarlo e quando».
JOLLY – Inzaghi prosegue parlando dell’autore del gol partita e di Francesco Acerbi: «Darmian terzo di difesa? Il ragazzo già l’anno scorso in qualche occasione mi aveva dimostrato in quel ruolo, per un allenatore avere giocatori come lui e D’Ambrosio è un grande vantaggio. Sono contento per Matteo perché ha sempre dato il suo contributo, merita tutto quello che ha ricevuto stasera. Acerbi lo conoscevo, è un ragazzo di una concentrazione elevata, lavora tantissimo. Stasera ho avuto gli undici che hanno iniziato e i subentrati che hanno fatto molto bene».
FATTI – Per finire, Inzaghi si difende dalle critiche forse un po’ eccessive: «Per quanto riguarda il mio cammino parlano i fatti e il campo, sappiamo di dover sempre giocare così perché siamo l’Inter. Non è semplice giocando tanto ma questa semifinale la volevamo a tutti i costi. Sappiamo di aver dato una bella gioia ai nostri tifosi. Lukaku bene, mi è piaciuto molto. Più passava il tempo e più migliorava, per come lo vedo lavorare sono molto contento e sono convinto che migliorerà di partita in partita. Correa anche sta trovando la condizione, per Lukaku sono molto contento».