Empoli-Inter Primavera 1, le pagelle: trio d’attacco promosso! Un solo 5
Empoli-Inter di Primavera 1 termina 1-2 (qui il tabellino). I nerazzurri riescono a vincere grazie ai gol di Esposito e Owusu, entrambi assistiti da Iliev, MVP di giornata. Nota stonata la prestazione di Curatolo, che rischia di rovinare quanto buono fatto dai ragazzi di Chivu a 5 minuti dalla fine.
NIKOLAOS BOTIS 6,5 – Non deve respingere tiri troppo insidiosi ma quando c’è da intervenire lo fa senza paura.
Empoli-Inter Primavera 1, pagelle – LA DIFESA
KRISTIAN DERVISHI 6 – Lavoro di spinta sulla fascia e buona copertura dietro.
ALESSANDRO FONTANAROSA 6 – Il capitano difende bene la sua zona di campo, da rivedere i numerosi lanci lunghi.
STEFANO DI PENTIMA 6 – Nel finale rischia di causare un altro rigore, ma oltre a ciò buona prestazione
ANDREA PELAMATTI 6 – Parte un po’ a rilento e sembra addormentato, si riprende con il passare dei minuti.
Empoli-Inter Primavera 1, pagelle – IL CENTROCAMPO
JACOPO MARTINI 5,5 – Partita anonima, si vede poco rispetto ai compagni di reparto.
SAMUEL GRYGAR 6 – Buona la fase di regia e ci mette lo zampino anche nel gol del vantaggio nerazzurro.
ISSIAKA KAMATE 6,5 – Il ruolo di mezz’ala sembra essere più congeniale alle sue potenzialità. La speranza è che possa ripetere la prestazione odierna e trovare quella continuità mai avuta fino ad ora.
– DAL 71′ SILAS ANDERSEN SV
Empoli-Inter Primavera 1, pagelle – L’ATTACCO
ENOCH OWUSU 7 – Parte benissimo nel 2023. Oltre al gol del raddoppio tanta corsa e decisione.
– DAL 71′ FRANCESCO STANTE SV
FRANCESCO PIO ESPOSITO 7 – Gran gol da rapinatore d’aria che porta in vantaggio l’Inter.
– Dal 57′ DENNIS CURATOLO 5 – Entra con un buon piglio, ma il voto cala per l’ingenuità che riapre la partita a pochi minuti dalla fine.
NIKOLA ILIEV 7 – In assenza di Carboni rimane lui la vera stella. Due assist e tanta pericolosità offensiva.
Il voto alla panchina – L’ALLENATORE
CRISTIAN CHIVU 6,5 – Il 4-3-3 sembra essere una buona idea. Il tridente offensivo fa il suo, buone risposte anche da Kamate, che da inizio stagione era rimasto un po’anonimo. La strada è quella giusta, ora però c’è bisogno di continuità.