Zilliacus misterioso ma non troppo: il futuro dell’Inter in una frase
Zilliacus ci prova e ci riprova affinchè l’Inter possa diventare affare suo in maniera diretta. L’impenditore finlandese promette importanti investimenti nel caso in cui vada in porto l’acquisizione sperata. Sull’esempio di Suning? Importante non dimenticare il passato, però…
PROMESSA (CICLICA?) – Parla di «informazione riservata» quando gli chiediamo chi sono gli investitori con i quali acquistare l’Inter dopo la raccolta fondi. Torna in auge così il nome di Thomas Zilliacus, che vuole convincere il Presidente Steven Zhang a cedere le quote dell’Inter. Nell’intervista esclusiva, curata da Ivan Vanoni per Inter-News.it, Zilliacus non si espone troppo a livello di dettagli. Misterioso, sicuramente. Strategico, ovviamente. Una frase, però, vale più di ogni considerazione: Io voglio rendere l’Inter il miglior club non solo in Italia ma in Europa e dopo nel mondo». Un’affermazione che può valere come biglietto di presentazione. Perché non può mai essere una promessa a cui non poter dare seguito. Anche perché si tratta delle stesse parole dette da Zhang poco più di cinque anni fa, quando diventa a tutti gli effetti il numero uno nerazzurro. “L’Inter leader in Italia, in Europa e nel mondo” è alla base del progetto Suning fin dal 2016. Ribadito nel 2018. E poi ridimensionato più con i fatti che con le parole. L’Inter che si affaccia sul 2024 in maniera ambiziosa non può permettersi di fare un altro salto nel buio: Zilliacus stima Zhang ma per migliorare quanto fatto finora all’Inter da Suning non bastano le belle parole. E nemmeno tanti soldi, che possono servire per acquistare il club – e i calciatori – ma non a renderlo automaticamente vincente a livello internazionale senza un progetto valido.