Samardzic-Inter, due diverse scuole di pensiero e adesso un rischio
Samardzic è finalmente una telenovela chiusa in casa Inter. Il club nerazzurro può adesso voltare pagina, magari optando per la permanenza di Sensi. Riguardo al centrocampista dell’Udinese ci sono fondamentalmente due scuole di pensiero: l’Inter ha fatto bene a non piegarsi oppure avrebbe potuto trovare un compromesso?
DUE SCUOLE DI PENSIERO – Lazar Samardzic rimane a Udine (per ora) e dunque la pista Inter si spegne definitamente. Il club nerazzurro non ha ceduto alle richieste dell’entourage del serbo che ha cambiato le carte in tavola dopo aver stipulato un accordo e dall’altra parte lo stesso centrocampista non ha saputo/potuto forzare la mano per portare a termine la trattativa. Finisce tutto così, in un nulla di fatto dopo aver anche svolto le visite mediche e aver spedito Giovanni Fabbian a Udine (per poi farlo tornare indietro). Qualcosa di difficilmente ipotizzabile, ma sulla questione regnano due diverse scuole di pensiero: quella di chi pensa che l’Inter abbia fatto bene a mollare un entourage che non rispetta gli accordi stipulati e quella di chi invece pensa che l’Inter avrebbe potuto/dovuto trovare un compromesso per aggiudicarsi un talento giovane e futuribile.
Samardzic-Inter, qual è la verità? Come sempre si trova a metà strada
Chiaramente non esiste una verità assoluta sulla telenovela Samardzic-Inter, ma di certo va detto che l’entourage del serbo, capitanato dal padre-agente, non ha dimostrato alcuna serietà né interesse per la carriera del calciatore. Quest’ultimo poi non è riuscito a far valere le sue ragioni e le sue ambizioni, dato la volontà palesata di firmare per l’Inter. La giovane età e l’inesperienza giocano un ruolo chiave. Dall’altro lato c’è una dirigenza che sta facendo i salti mortali su un mercato come sempre improntato al risparmio.
Ma un compromesso siamo certi che non si potesse raggiungere? Oppure uno sforzo per aggiudicarsi un talento futuribile? Evidentemente Steven Zhang e la squadra mercato hanno fatto altre valutazioni, fatto sta che adesso l’ipotesi più quotata è la permanenza di Stefano Sensi. Una buona notizia per l’ex Sassuolo ma un rischio calcolato per l’Inter che conosce bene le qualità del centrocampista ma anche i suoi (tanti) limiti.