Ritiro e mercato difficile, Dimarco ha l’occasione di conquistare Inzaghi
Dimarco ha l’occasione concreta di ritagliarsi lo spazio nella squadra che lo ha cresciuto. A partire dal ritiro, ci sono due motivi che gli danno speranze di conquistare Inzaghi.
RITORNO PER RESTARE? – Federico Dimarco è tornato all’Inter. Ed è stato convocato per il ritiro da Inzaghi. Il primo passo della potenziale nuova carriera in nerazzurro del classe 1997. Che ha un’occasione concreta di guadagnarsi spazio nella squadra che lo ha cresciuto. Per diversi motivi.
OCCASIONE RITIRO – Dimarco non è al suo primo ritiro coi grandi dell’Inter. Anche nel 2019-2020, al primo anno di Conte, restò tutta l’estate. E anche i primi sei mesi di stagione. Ma questa volta ha la possibilità reale di ritagliarsi un ruolo. Intanto perché un anno e mezzo al Verona lo ha fatto crescere, cambiando quindi il punto di partenza. Poi, il primo motivo è tecnico. Con l’addio di Young l’Inter come esterno sinistro al momento ha lui e Perisic. Esuberi esclusi, ovviamente. Più potenzialmente Kolarov adattabile, ma è una soluzione situazionale (anche se il serbo ha molto da insegnare proprio a Dimarco). In più il croato in questo primo ritiro non ci sarà visti gli impegni con la Croazia agli Europei. L’ex Verona quindi ha la possibilità di avere spazio e attenzioni, mettersi in mostra, conquistare Inzaghi. Scalando subito le gerarchie.
MERCATO LENTO – Il secondo motivo è dato dal mercato. La finestra estiva da sempre vive di tempistiche dilatate. Scaldandosi progressivamente più si va verso la scadenza di settembre. In aggiunta in questo mercato le trattative sono rese difficoltose dalla carenza di liquidità. Quindi ulteriormente rallentate. Tutto tempo che va a vantaggio sempre di Dimarco. Che potrebbe restare più a lungo anche se arrivassero pretendenti. E avrà quindi più occasioni di farsi valutare e magari impressionare Inzaghi.