Perisic-Inter, posizioni chiare. Tottenham scelta di natura non economica
Perisic lascia l’Inter per raggiungere Conte al Tottenham. Una volta resi noti i dettagli dell’affare (vedi articolo), si può affermare senza dubbio che la scelta del croato è più di natura professionale che economica dato che la differenza di ingaggio è minima. Il club nerazzurro rafforza la sua posizione
POSSIBILITÀ – Ivan Perisic lascia l’Inter per sposare il progetto di Antonio Conte al Tottenham. La Premier League è sempre stato uno degli obiettivi del croato che alla soglia dei 34 anni sfrutta l’onda lunga di due stagioni ad altissimi livelli per coronare il grande sogno. Legittimo e comprensibile, così come lo è la posizione dell’Inter. Dopo le dichiarazioni di Perisic al termine della finale di Coppa Italia, il club nerazzurro ha deciso di alzare l’offerta proponendo un ingaggio da 4,8 milioni più bonus (per arrivare a 5,5) a fronte dei 6 richiesti dal giocatore.
SCELTA PROFESSIONALE – Il Tottenham offre un contratto biennale (inizialmente Perisic chiedeva un triennale) a poco meno di 6 milioni di euro. La differenza c’è ma è minima, dunque la scelta dell’esterno è certamente più di natura professionale che economica. A maggior ragione l’Inter sente di non dover avere alcun rimpianto perché probabilmente Perisic, indipendentemente da tutto, sarebbe andato via e quando si è presentata la possibilità della Premier League non ha più avuto alcun dubbio. Le parti rafforzano le loro relative posizioni, senza alcun rimorso. Ora è giusto voltare pagina.