Nota tattica di Juventus-Inter: il ritorno di Darmian sulla fascia
Nota tattica, una rubrica che mira a sottolineare un dettaglio, in positivo o in negativo, dell’ultima partita dell’Inter. Dopo Juventus-Inter parliamo del ruolo di Darmian.
RITORNO AL VECCHIO RUOLO – Juventus-Inter ha dimostrato ancora una volta la duttilità di Darmian. Quando ci eravamo abituati a vederlo come difensore di destra in sostituzione di Milan Skriniar, Simone Inzaghi ha deciso di riportarlo nel suo ruolo storico. Titolare come esterno destro, sulla fascia. Il ruolo che il tecnico gli ha sempre affidato nelle sfide più delicate. Come era appunto la semifinale di andata di Coppa Italia.
PRESSING E COPERTURA – Inzaghi ha inserito Danilo D’Ambrosio come terzo difensore, per affidarsi di nuovo al suo numero 36 in fascia. Ecco la heatmap di Darmian presa da SofaScore:
Darmian non ha interpretato il ruolo in chiave difensiva, col baricentro basso. Anzi, si è proposto in avanti. Per dare sfogo al gioco con l’Inter in fase di possesso, ma soprattutto per portare il pressing sugli avversari quando era la Juventus in possesso fin dalla prima costruzione. Una gara di applicazione tattica, che ha come base la corsa: quarto per km con 11,041. I suoi tocchi sono 51, con 39 passaggi realizzati all’82%, 3 cross e un tiro.