Lukaku spremuto e diffidato, Conte quando lo farà riposare?
Lukaku è uno dei giocatori più utilizzati in stagione, quindi a titolo vinto potrebbe avere del riposo. Ma quando?
CAMBIO ANCHE PER LUI – Le ultime partite di campionato a titolo già acquisito probabilmente vedranno Conte ruotare i suoi uomini. Per far riposare i più spremuti e dare anche spazio agli elementi meno utilizzati, ma comunque preziosi per il gruppo. Tutto questo coinvolgerà anche Lukaku? E se sì quando?
IRRINUNCIABILE – Lukaku, si sa, è il centro del gioco offensivo dell’Inter. Conte lo ha chiesto apposta e in due anni non ci ha rinunciato praticamente mai. In particolare in questa stagione: su 33 partite in Serie A (una l’ha saltata per infortunio) non è stato titolare 3 volte, e da titolare è stato sostituito solo 5, di cui due oltre il minuto 80. Dal 14 febbraio ha una striscia aperta di 13 gare consecutive da 90 minuti. Il belga insomma potrebbe essere fisicamente spremuto. E quindi meritare riposo ora che il titolo è vinto. Anche perché a giugno giocherà gli Europei col suo Belgio. Ma quando è meglio concederglielo?
SCELTA NON SEMPLICE – Il calendario dell’Inter infatti prevede Sampdoria, Roma, Juventus e Udinese. Con le prime tre nello spazio di una settimana. Facile quindi individuare nella prima e nell’ultima forse le occasioni ideali. C’è però un’aggiunta: Lukaku ormai da tempo immemore è diffidato. Un giallo gli farebbe perdere una partita. E di sicuro Conte ci terrebbe ad averlo a Torino, nel match che rappresenta il passaggio di testimone tra i campioni del recente passato e quelli attuali. Quindi forse con la Roma, a meno che non venga ammonito già con la Samp? Un discreto rebus, di cui Conte dovrà occuparsi per fortuna con la mente leggera da campione d’Italia.