Liverpool-Inter 0-1, cinque dati statistici che potresti non sapere
In Liverpool-Inter purtroppo non basta lo 0-1, con l’eurogol di Lautaro Martinez che resta ininfluente per la qualificazione andata ai Reds. Eppure c’è qualche dato statistico che l’impresa a metà ad Anfield riesce comunque a smuovere.
NOVE – Le eliminazioni consecutive per l’Inter quando ha perso l’andata in un confronto a eliminazione diretta. Questa è la terza in Champions League (le altre Schalke 04 nel 2011 e Marsiglia nel 2012), poi quattro in Coppa Italia (Roma nel 2013, Juventus nel 2016 e 2021, Napoli nel 2020) e due in Europa League (Tottenham nel 2013 e Wolfsburg nel 2015).
DODICI – Gli anni di digiuno per l’Inter in Inghilterra. La vittoria mancava dal memorabile 0-1 al Chelsea nel ritorno degli ottavi di Champions League del 16 marzo 2010, gol di Samuel Eto’o. Poi erano arrivate quattro sconfitte, di cui ben tre col Tottenham e una col Southampton (dove in campo c’era Virgil van Dijk).
SEDICI – I mesi dopo cui Lautaro Martinez è tornato a segnare in Champions League. Il Toro in Liverpool-Inter ha interrotto un digiuno che durava da un’altra sconfitta, quella per 3-2 in casa del Real Madrid il 3 novembre 2020.
QUARANTASETTE – Gli anni passati dall’unica precedente vittoria dell’Inter sul Liverpool. Era avvenuto il 12 maggio 1965, nel ritorno delle semifinali di Coppa dei Campioni. Il 3-1 ribaltò il 3-0 dell’andata, portando alla finale poi vinta col Benfica. Quella, fino a ieri, era anche l’unica partita con la porta inviolata e i due precedenti ad Anfield avevano visto sconfitte (3-1 nel 1965 e 2-0 nel 2008).
TRECENTOSESSANTASEI – I giorni di imbattibilità casalinga del Liverpool, che prima dell’Inter non perdeva ad Anfield da uno 0-1 col Fulham in Premier League del 7 marzo 2021. Poi i Reds avevano conquistato ben ventidue vittorie (una ai rigori, le ultime sette consecutive) e appena sei pareggi.